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La nomina

Vannino Chiti eletto presidente dell’Istituto storico toscano della Resistenza

Vannino Chiti eletto presidente dell’Istituto storico toscano della Resistenza

Succede a Giuseppe Matulli, scomparso di recente. Ecco chi sono i componenti del nuovo consiglio

02 marzo 2024
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FIRENZE. Vannino Chiti è il nuovo presidente dell'Istituto storico toscano della Resistenza e dell'Età contemporanea, che ha appena celebrato i 70 anni di attività. Succede a Giuseppe Matulli, scomparso recentemente. Chiti è stato eletto per acclamazione venerdì 1 marzo dal consiglio dell'istituzione, insieme ai vicepresidenti Valeria Galimi e Andrea Morandi, mentre Matteo Mazzoni è stato confermato nel ruolo di direttore.

Vannino Chiti, 76 anni, dirigente prima del Partito comunista, poi dei Democratici di sinistra e del Partito democratico, è stato presidente della Giunta regionale toscana dal 1992 al 2000, quando è entrato a far parte del governo Amato, come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Eletto nel 2001 alla Camera dei deputati, dal 2006 al 2008 è stato ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme istituzionali. È stato vicepresidente del Senato dal 2008 al 2013 ed è stato parlamentare fino al 2018.

«Il ruolo dell'Istituto in questo momento storico è di primo piano - mette in evidenza Vannino Chiti -: nel suo futuro c'è l'ulteriore valorizzazione del suo prezioso archivio dove ogni giorno lavorano giovani studiosi, insieme all'impegno culturale e scientifico per una memoria storica condivisa della Resistenza, che ancora in Italia manca, e per mettere a fuoco e approfondire le grandi questioni dell'Età contemporanea, legate alle sfide alla democrazia, alle violenze interne alle comunità e tra Paesi diversi, approfondendo le specificità del genocidio e la strage crescente dei civili nelle guerre».

L'Istituto, viene sottolineato in una nota, ha un rapporto molto stretto anche con il mondo della scuola. «Un'attività preziosa - aggiunge Chiti - l'altro filone di lavoro dell'Istituto è infatti l'impegno per la formazione di studenti e insegnanti e il rafforzamento della collaborazione, sempre molto proficua, con l'associazionismo, a partire da quello sindacale».

Del nuovo consiglio, eletto il 17 febbraio scorso, fanno parte anche Franca Maria Alacevich, Pier Luigi Ballini, Leonardo Bianchi, Roberto Bianchi, Luca Brogioni, Pietro Causarano, Francesca Cavarocchi, Alice D'Ercole, Gianluca Coppola, Gianmario Leoni, Silvano Priori, Riccardo Saccenti, Annalisa Savino, Camilla Brunelli e Irene Stolzi. Del consiglio fanno parte anche Teresa Catinella, Chiara Nencioni e Catia Sonetti in rappresentanza della rete degli istituti provinciali toscani.

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