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Tavano di nuovo in campo a 44 anni, Coralli: «La coppia è tornata, così l’ho convinto a ricominciare»

di Tommaso Silvi

	Francesco Tavano e Claudio Coralli con la maglia della Gallianese 
Francesco Tavano e Claudio Coralli con la maglia della Gallianese 

Gli ex gemelli del gol all’epoca dell’Empoli in Serie B ancora insieme in Seconda categoria alla Gallianese: «Ciccio ha ripreso ad allenarsi ed è pronto a scendere in campo. La pazza idea nata per gioco durante una telefonata»

19 gennaio 2024
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È il 14 novembre 2023 e due vecchi amici stanno parlando al telefono come mille altre volte. «Sai cosa? Quasi quasi ricomincio a giocare», dice uno dei due. «Se vuoi posso sentire il mister della mia squadra, magari gli lascio il tuo numero e fate una chiacchierata», risponde l’altro. Da una parte Francesco Tavano, che a 44 anni – 45 a marzo – è stato appena esonerato dal Tuttocuoio, alla sua prima esperienza da allenatore dopo una vita passata a segnare gol: dalla Serie A ai dilettanti, negli anni finali della carriera. Dall’altra Claudio Coralli, un altro che di reti se ne intende: lui a 40 anni suonati – 41 a marzo – non ha ancora appeso gli scarpini al chiodo e si diverte nella Gallianese, formazione del Mugello che milita in Seconda categoria. Tavano e Coralli si conoscono bene: amici nella vita, coppia letale in campo: «Insieme abbiamo giocato oltre 100 partite, in Serie B a Empoli e poi in C alla Carrarese, quindi nel 2021 di nuovo insieme al Ponsacco in Eccellenza. Pensavo che non avremmo più giocato insieme – racconta Coralli – e invece eccoci qua».

Infinito Ciccio

Perché a 44 anni Tavano ha scelto di tornare a giocare. «Da quella telefonata le cose si sono sviluppate velocemente – dice ancora Coralli –, Ciccio ha ripreso ad allenarsi all’inizio di gennaio 2024 per verificare le condizioni fisiche, poi è arrivato con noi alla Gallianese. Ora è pronto per unirsi al gruppo e scendere in campo». L’ex coppia del gol empolese oggi conta 84 anni complessivi, ma la fame di nuove sfide è ancora parecchia. «Quando hai fatto il calciatore per tutta la vita – spiega Coralli – non è semplice dire basta. E non è facile neppure scendere di categoria e allenarsi la sera alle 19, perché è un modo di intendere il pallone completamente differente rispetto al professionismo. Però vedo l’entusiasmo dei miei compagni, che arrivano al campo dopo una giornata di lavoro in fabbrica, e capisco che se riescono a trovare motivazioni loro, allora devo farlo anche io». Nell’attesa di vedere all’opera Super Ciccio, Coralli si gode una straordinaria prima metà di stagione alla Gallianese di mister Matteo Cipollone, con 13 reti messe a segno.

La Gallianese

Due ex Serie A in attacco nella squadra del paese. Chi l’avrebbe mai detto a Galliano di Mugello, frazione del comune di Barberino di Mugello, in provincia di Firenze. Un borgo a ridosso degli Appennini con circa mille abitanti. Attualmente i rossoblù guidano la classifica del girone I di Seconda categoria, con 37 punti in 16 partite fin qui disputate. Manco a dirlo, quello della Gallianese è il miglior attacco del campionato. «Qui mi sento come a casa – conclude Coralli – la Gallianese è una grande famiglia. Mi piacerebbe allenare, ma se vinciamo il campionato continuo a giocare un altro anno. Magari ancora in coppia con Ciccio».

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