Abetone, niente neve: quali sono le piste aperte (poche)
Temperature sopra lo zero, per questo Natale le aperture sono ridotte al minimo. Danti: «La preoccupazione è alta»
ABETONE. Con un Natale che ormai bussa alla porta, non è una situazione facile per gli impiantisti di Abetone che oggi si ritrovano con diversi gradi sopra lo zero del termometro senza avere un comprensorio sciistico bianco. In questi giorni la temperatura è salita di diversi gradi e, in assenza di freddo, non hanno potuto nemmeno puntare sulla neve programmata.
Quindi, a pochi giorni dallo scorso 8 dicembre che sembrava che i giochi fossero fatti con diversi impianti di risalita aperti e molte piste sciabili, per questo Natale le aperture sono ridotte al minimo. «Se avesse fatto freddo – spiega Giampiero Danti, referente della Società Abetone Funivie – si sarebbe sparata la neve e si sarebbero potute aprire la maggior parte delle piste. Purtroppo fa caldo, siamo circa sugli 8 gradi e non abbiamo nemmeno messo in funzione gli impianti di innevamento. Staremo a vedere, ma la preoccupazione è alta». Sul versante abetonese sarà aperta la telecabina con la pista Zeno 3, i tappeti baby e al Pulicchio la pista Seghi.
Però senza nessun tipo di collegamento. «Non è certo una situazione facile – fa eco Andrea Formento, direttore della Val di Luce – e l'unica speranza allo stato attuale è quella che venga mantenuta la previsione meteo nei giorni di fine dicembre, in modo che si possa sparare la neve ed accogliere gli sciatori».
Sul versante della Val di Luce saranno aperte la seggiovia Sprella e la sciovia Jolly. Alla Doganaccia si potrà sciare sulla pista uno e su quella del campo scuola con l'apertura della funivia da Cutigliano.