Il Tirreno

Il ministero della Salute ha pubblicato una circolare in cui vengono precisate tutte le condizioni che consentono di ottenere l’esenzione, in via temporanea o definitiva, dalla vaccinazione anti-Covid. Non sono controindicazioni allattamento, allergie comuni, reazioni allergiche non correlate a vaccini e/o farmaci iniettabili, patologie autoimmuni, e infine radioterapia (con conseguente immunodepressione) per i pazienti oncologici. Per precauzione, invece, a chi - in seguito alla prima dose - ha accusato miocarditi e pericarditi, viene indicata una consulenza cardiologica. Per lo stesso motivo, le donne in gravidanza possono essere invitate a rivolgersi a uno specialista. Il rinvio del vaccino può riguardare chi è infetto da Sars-cov-2 o si trova in quarantena, dando diritto a un certificato cartaceo che permette di accedere temporaneamente a tutti i servizi per i quali è richiesto il Green pass ma non consente di ottenere il Green pass. Le uniche controindicazioni che giustificano l’esenzione sono allergie a specifiche sostanze chimiche, sindrome trombotica associata a trombocitopenia, sindrome da perdita capillare, sindrome di Guillain-Barré, o infine reazione allergica grave dopo la prima dose. Fino al 30 settembre le certificazioni potranno essere rilasciate da medici vaccinatori dei Servizi vaccinali, medici di medicina generale e pediatri. Il ministero specifica che le certificazioni «potranno avere una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

[[atex:gelocal:il-tirreno:regione:toscana:1.40645554:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.iltirreno.it/toscana/2021/08/29/news/i-furbetti-dell-esenzione-dottore-ho-le-emorroidi-scuse-e-trucchi-di-chi-non-vuole-vaccinarsi-1.40645554]]