Il Tirreno

FIRENZE 

Un turista giapponese il primo ad entrare in Duomo Oggi porte aperte a Boboli

27 aprile 2021
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FIRENZE. E' stato un turista giapponese il primo che ieri mattina alle 10:15 ha potuto tornare a varcare la soglia del Duomo di Firenze come visitatore grazie al ritorno della Toscana in zona gialla: la Cattedrale finora era aperta solo per le funzioni religiose.

L'Opera del Duomo di Firenze già da ieri ha riaperto al pubblico, con la Cattedrale e anche la Cupola del Brunelleschi: qualche decina i visitatori tra quelli entrati ieri, per lo più italiani.

L'1 maggio, aggiunge l'Opera di Santa Maria del Fiore, riapriranno anche il campanile di Giotto e il museo dell'Opera del Duomo, ma con orario ridotto. Tra i musei statali oggi riapre il Giardino di Boboli mentre per Uffizi e Bargello bisogner aspettare la prossima settimana. Dal 28 aprile invece visitabili i musei civici come Palazzo Vecchio.

E da domani riapre al pubblico la Collezione Roberto Casamonti, che ha sede a Palazzo Bartolini Salimbeni a Firenze (visite, con prenotazione obbligatoria, da mercoled a domenica, dalle 11.30 alle 19). Lo spazio museale ospita opere della personale collezione di Roberto Casamonti, selezionate da Bruno Cor: al momento circa ottanta quelle presenti che raccontano il secondo Novecento italiano, e non solo: il percorso espositivo copre dagli anni Sessanta al XXI secolo, con dipinti e sculture "che riflettono l'anima del collezionista e il suo personalissimo sentire".

In mostra vi sono, tra le altre, opere di Boetti, Pistoletto, Merz, Kounellis, Paolini, Calzolari, Penone e Pascali, «alcuni tra i più autorevoli protagonisti di quella che viene definita Arte Povera, venuta alla ribalta, in quanto movimento condiviso da un congruo numero di artisti, a partire dal 1967». —

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