Il Tirreno

I due fratelli Inzaghi ai saluti. Simone e Pippo, allenatori di Inter e Pisa, salutano i colori nerazzurri.

A quattro anni esatti dal suo arrivo in nerazzurro, Simone Inzaghi lascia l’Inter, infatti. Lo apprende LaPresse. In occasione del faccia a faccia con la dirigenza, calendarizzato per oggi – 3 giugno – a tre giorni dalla pesante sconfitta in finale di Champions League contro il Psg, il tecnico piacentino ha comunicato l’addio al club lombardo. Per Inzaghi – sotto contratto con l’Inter fino al giugno 2026 – si profila adesso un futuro in Arabia Saudita, con l’Al-Hilal che ha messo sul piatto una ricca proposta per averlo in panchina già al Mondiale per club.

Le parole

«Ringrazio gli azionisti per la fiducia che non è mai mancata, il presidente e i suoi collaboratori per l’aiuto e il dialogo quotidiani. In una giornata difficile come quella di oggi penso sia giusto ribadire questo senso di gratitudine anche per il confronto che si è concluso poco fa. Siamo stati sinceri e abbiamo insieme deciso di concludere questo magnifico percorso». È questo il messaggio d’addio di Simone Inzaghi dopo la decisione di lasciare l’Inter, comunicata oggi pomeriggio ai vertici del club.

«È venuto per me il momento di salutare questo club dopo un percorso di quattro anni, durante i quali ho dato tutto – ha ammesso – Ogni giorno ho dedicato all’Inter il mio primo e ultimo pensiero della giornata. Sono stato ricambiato con professionalità e passione da calciatori, dirigenti e da ogni singolo dipendente del club. I sei trofei conquistati, tra cui lo scudetto della Seconda Stella, unitamente al percorso in Uefa Champions League nel 2023 e pochi giorni fa, sono la testimonianza tangibile di quanto il mio lavoro sia stato supportato da una comunione d’intenti con il mio staff e con ogni componente dell'Inter». L’allenatore emiliano ha infine dedicato «un’ultima parola ai milioni di tifosi nerazzurri che mi hanno incitato, hanno pianto e sofferto nei momenti difficili e hanno riso e festeggiato nei sei trionfi che abbiamo vissuto insieme. Non vi dimenticherò mai».

I numeri

Inzaghi potrebbe debuttare dunque con i sauditi al Mondiale per club contro il Real Madrid il 18 giugno. Dal 2021 al 2025 Inzaghi è stato allenatore dell’Inter per 217 partite complessive (con una media punti di 2.14): 141 vittorie, 41 pareggi e 35 sconfitte. In questo periodo l’Inter ha vinto sei trofei: dallo scudetto della seconda stella (nella passata stagione) alle due Coppe Italia per finire alle tre Supercoppe Italiane che lo hanno reso il più vincente di sempre nella competizione. Inoltre, ha partecipato – nel 2023 e nel 2025 – a due finali di Champions League.

Qui Pisa

Simone, che lascia il nerazzurro dell’Inter dopo stagioni da protagonista, e Pippo, il fratello che ha riportato il Pisa in Serie A dopo 34 anni dall’ultima volta. E anche Filippo sembra davvero ormai prossimo ai saluti della squadra toscana nerazzurra. Destinazione? La più probabile sembra il Palermo: i rosanero vogliono tornare infatti in Serie A quanto prima e hanno messo nel mirino l’ex bomber di Milan e Nazionale, diventato ormai uno specialista di promozioni in A.