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Calcio: il personaggio

I “corsari” di Silvio: i giocatori del Pescara di Baldini si allenano bendati. I motivi e da dove arriva il metodo

di Luca Barbieri

	L'allenamento (foto dalla pagina Facebook del club) e Silvio Baldini
L'allenamento (foto dalla pagina Facebook del club) e Silvio Baldini

Le foto della sessione sono diventate virali: intanto la squadra del mister apuano è prima in classifica nel girone B di Serie C

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PESCARA. «Per essere corsari ci si deve allenare da corsari». Una frase e le foto dei calciatori del Pescara con un occhio bendato, stile pirati, durante una sessione degli allenamenti. Le foto (e il metodo d’allenamento ovviamente) che stanno facendo in queste ore il giro dei social e del web arrivano dal campo d’allenamento del Pescara, attuale capolista del girone B di Serie C.

I “corsari” di Silvio

E dietro al metodo d’allenamento c’è l’allenatore toscano Silvio Baldini: pioniere del pallone, l’innovatore che in poco tempo è diventato già l’idolo della piazza, al di là degli ottimi risultati ottenuti. Venendo alla seduta d’allenamento diventata ben presto virale, tutti i giocatori hanno un occhio bendato durante la sessione. Schemi con la palla in mezzo al campo, partitelle, tutti bendati: «Non è stato facile, ma il mister ci ha detto che ci aiuta a livello visivo perché quando ricevi palla sei più concentrato nel controllo e migliori tecnicamente», spiegherà poi all’emittente Rete 8 il centrocampista biancazzurro Antonino De Marco sul metodo che, secondo altri addetti ai lavori, aiuta pure nella concentrazione e nella percezione della fatica dopo lo sforzo fisico.

Sul ring

Questo tipo d’allenamento, è stato fatto notare inoltre, viene utilizzato anche dai pugili per varie ragioni. Ebbene, rimanendo nel perimetro della boxe, proprio il tecnico apuano Silvio Baldini durante la sua esperienza a Carrara aveva introdotto durante la settimana anche allenamenti direttamente sul ring della palestra del centro carrarese. Velocità durante la gara, esecuzione, riflessi, concentrazione e gestione della pressione: questi gli aspetti che, durante l’esperienza in giallo azzurro, avevano fatto scegliere il ring a Baldini specialmente per alcuni giocatori. Portieri, soprattutto, ma anche alcuni atleti che, secondo il trainer, potevano migliorare grazie alla boxe nell’approccio caratteriale e nella gestione della pressione durante la partita.

L’innovatore e il sogno

Un’esperienza, parliamo di quella della benda durante i test d’allenamento, che Baldini avrebbe già adottato peraltro in alcune sue esperienze passate. E d’altronde che il tecnico ex Empoli, Catania e Palermo, tra le altre, sia considerato un innovatore nel mondo del calcio è stato spesso ribadito direttamente da molti dei suoi colleghi, alcuni tra l’altro dei veri big del pallone: da Antonio Conte a Luciano Spalletti. Innovatore, genuino e fuori dagli schemi: con il sogno di portare il Pescara, al momento primo in classifica, in Serie B.

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