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Sci, Sofia Goggia operata: una placca con sette viti dopo la frattura di tibia e malleolo

Sci, Sofia Goggia operata: una placca con sette viti dopo la frattura di tibia e malleolo

La campionessa si è fatta male in allenamento a Temù: il responso dopo gli esami alla clinica La Madonnina di Milano

05 febbraio 2024
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BRESCIA. Grave infortunio per Sofia Goggia, stella dello scio italiano. Per lei si teme la rottura di tibia e perone. È successo questa mattina a Temù, in provincia di Brescia, durante un allenamento in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo. Per Goggia è stagione finita.

Aggiornamento 18

L'azzurra Sofia Goggia è stata operata con successo presso la Clinica La Madonnina di Milano dal dottor Andrea Panzeri, Presidente della Commissione Medica Fisi, in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell'Uo di Traumatologia dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio, «per la riduzione di una frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro. L'operazione è perfettamente riuscita, all'atleta è stata applicata una placca con sette viti e osserverà un periodo di riposo e scarico di circa 40 giorni, per poi cominciare la parte più attiva della fisioterapia, che avrà comunque inizio sin dai prossimi giorni», ha spiegato la Fisi.

Aggiornamento 17

«Un altro infortunio che interrompe la mia rincorsa ad una nuova Coppa del mondo di discesa, ma anche stavolta saprò rialzarmi'». Lo ha dichiarato la sfortunata campionessa bergamasca Sofia Goggia prima di entrare in sala operatoria dopo l'infortunio a Ponte di Legno.

Aggiornamento 15,30

Sofia Goggia è stata sottoposta presso la clinica La Madonnina di Milano ad una Tac e a una risonanza magnetica che hanno evidenziato una frattura della tibia e del malleolo tibiale della gamba destra, le quali saranno ridotte chirurgicamente nel corso del pomeriggio del 5 febbraio. L'operazione verrà effettuata dal dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica Fisi, in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell'UO di Traumatologia dell'IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio.

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