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dopo l’1-1 interno con la juve 

Fiorentina, fiducia ma il cammino verso la salvezza è ricco di insidie

Brunella Ciullini

Terz’ultimo posto a tre punti, domenica i viola a Bologna  Intanto i tifosi si godono Vlahovic tra gli stranieri solo Batistuta ha segnato di più: 23 gol

27 aprile 2021
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Brunella Ciullini

FIRENZE. Battere la Juve avrebbe regalato non solo gloria alla Fiorentina ma anche tre punti determinanti in chiave salvezza. Invece l’1-1 ha lasciato nel clan viola più rammarico che soddisfazione, anche se la prova tutta cuore della squadra sommata alla continuità realizzativa di Vlahovic ha alimentato un clima di fiducia in attesa delle ultime cinque partite.

Fa bene però Iachini a rimarcare, come è stato domenica a fine gara, che è vietato abbassare la guardia e mettersi a stilare tabelle di marcia: la permanenza in Serie A è ancora tutta da conquistare. E la battaglia si annuncia quanto mai infuocata.

Un’occhiata alla classifica per rendersene conto: i viola hanno conquistato 4 punti nelle ultime due gare ma il terz’ultimo dista appena tre punti: Crotone (ultimo avversario che affronterà la Fiorentina) e Parma appaiono spacciate ma la terza squadra che le accompagnerà in serie B è ancora da stabilire. E dal Genoa (36 punti) in giù sono tutte coinvolte. Il Cagliari battendo l’altro giorno la Roma ha messo ansia a chi lo precede (è a 31 punti) e proprio in casa dei sardi guidati dal fiorentino Semplici i viola dovranno affrontare lo scontro diretto mercoledì 12 maggio alle 18,30. Prima di allora Pezzella e compagni saranno attesi dalla trasferta col Bologna dell’ex Mihajlovic (domenica alle 15) e dalla successiva sfida interna con la Lazio sabato 8 maggio. Il Cagliari sarà impegnato nel prossimo turno col lanciatissimo Napoli e poi nello scontro diretto col Benevento (31 punti) pienamente invischiato nella lotta salvezza. Lo stesso vale per lo Spezia (33 punti) reduce dal ko sul campo del Genoa e atteso a fine settimana dalla trasferta di Verona e successivamente dalla sfida casalinga con il Napoli, ieri sera vittorioso col Torino (31) che deve recuperare la partita con la Lazio (avverrà il 18 maggio). Nell’attesa Firenze si gode l’esplosione di Vlahovic, 17 gol come Mutu 14 anni fa, cinque rigori realizzati su cinque compreso quello alla Juve col cucchiaio. Nel mirino il centravanti serbo ha Gilardino che in viola realizzò in una stagione 19 reti, intanto i numeri raccontano che fra gli stranieri della Fiorentina solo Batistuta ha fatto meglio (23 gol) nel 1999-2000. Da qui a fine campionato Vlahovic può incrementare il bottino, poi arriverà il momento di affrontare il futuro: il contratto scade nel 2023, l’ingaggio è sotto il milione, grandi club italiani e stranieri lo seguono da tempo. —

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