Prato, badante indagata per circonvenzione di incapace nei confronti di un anziano
Lo avrebbe indotto ad acquistare un’auto che poi è finita nelle mani del suo convivente
PRATO. Avrebbe approfittato di un anziano con gravi deficit psichici per indurlo ad acquistare un’auto che poi ha ceduto a un prezzo irrisorio al suo convivente, che poi avrebbe rivenduto la vettura a un prezzo maggiorato. Per questo una donna, badante dell’anziano, risulta indagata con l’accusa di circonvenzione di incapace e la Procura le ha inviato in questi giorni l’avviso di chiusura indagini.
Dagli accertamenti fatti dalla guardia di finanza è emerso che l’anziano sarebbe stato indotto a prendere un finanziamento per l’acquisto dell’auto, lui che non aveva nemmeno la patente; auto che poi è finita nelle mani del convivente dell’indagata. Le rate del finanziamento non sono state pagate e nemmeno le multe che successivamente l’utilizzatore dell’auto ha preso. Per questo la società finanziaria ha tentato di rivalersi sull’anziano, ignaro di tutto.
La Procura ha nominato un consulente tecnico che ha confermato lo stato di infermità psichica della parte lesa e ora la badante che lo ha convinto ad acquistare l’auto dovrà quasi certamente affrontare un processo.