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Cultura e economia

Prato, una mini collezione di sciarpe con gli inediti di Walter Albini

di Pasquale Petrella
La presentazione delle sciarpe ieri mattina al Museo del tessuto coi rappresentanti della Faliero Sarti del Museo e della Fondazione
La presentazione delle sciarpe ieri mattina al Museo del tessuto coi rappresentanti della Faliero Sarti del Museo e della Fondazione

Accordo fra Fondazione Museo del tessuto e Faliero Sarti

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PRATO. Saranno messe in commercio dal prossimo gennaio e le consegne avverranno in occasione di Pitti Uomo. «Sono sciarpe unisex ma Pitti Uomo è il primo evento importante della moda per l’anno prossimo e quindi abbiamo deciso di lanciare la mini collezione in quella occasione». Così Monica Sarti, creator director della omonima e storica azienda pratese anticipa il prossimo passo della sua creazione: una mini collezione di sciarpe per la primavera/estate 2025, in più misure e composizioni che riproducono una selezione di disegni e stampe originali e inediti tratte dalla Collezione Walter Albini del Museo del Tessuto.

L’annuncio è stato fatto ieri mattina proprio in occasione della presentazione della collaborazione fra la Fondazione del museo e la Faliero Sarti, azienda produttrice di tessuti pregiati e sciarpe di lusso. Una mini collezione nel segno di Walter Albini, figura cardine del Made in Italy, ospite fino al 1 dicembre con una mostra al Museo del tessuto e in passato collaboratore della stessa azienda pratese. «Ed è stato proprio durante la visita che Monica Sarti ha fatto alla mostra, che è nata l’idea della collezione» racconta Filippo Guarini, direttore del museo. Un connubio che si rinnova visto che la Faliero Sarti ha collaborato con lo stilista, scomparso a soli 42 anni nel 1983, alla celebre collezione Autunno Inverno 1972/73 per poi proseguire con la collezione AI 1973/74, la seconda a marchio “WA” presentata a Venezia, e con la collezione autunno/invenro 1981/82.

Come ha ricordato Roberto Sarti nella conferenza “Albini e i tessuti” - che il Museo ha organizzato il mese scorso nell’ambito del suo Public Program - l’azienda è stata quindi testimone dello sviluppo del rapporto tra stilista e produttore tessile, dalle sfilate a Pitti in Sala Bianca fino all’affermazione dei grandi brand italiani con cui ha collaborato.

«Siamo molto onorati di questa nuova collaborazione – dice Fabia Romagnoli, presidente della Fondazione Museo del Tessuto – Faliero Sarti – storico produttore di Albini – è conosciuta nel mondo, oltre che per i suoi pregiati tessuti, anche per la creazione di sciarpe straordinarie, simbolo di ricerca estetica, bellezza e qualità senza tempo. Ancora una volta il patrimonio del Museo è stato importante fonte di ispirazione per le aziende del distretto».

Ma vediamo i tre modelli realizzati. Il primo modello “Talent” riproduce la press release della collezione Crociera di Billy Ballo, la linea di prêt-à-porter con cui Albini ha sfilato a Palazzo Pitti per la stagione primavera/estate 1968. Il secondo “Stylist” riproduce quattro disegni per illustrazione pubblicitaria per Etro e Malerba, realizzati nel 1972, in cui protagonista assoluta è la figura femminile. Infine il terzo “Model” è una composizione di circa 50 tra disegni per campagne pubblicitarie, press release e modelli di collezione dagli anni Sessanta e agli anni Ottanta, tra i più significativi della carriera di Albini; in questo caso la stola diventa una vera e propria tela, simbolo del connubio perfetto tra artigianato Made in Italy e stile contemporaneo.

La nuova iniziativa nasce proprio mentre sta volgendo al termine la mostra “Walter Albini, il talento, lo stilista”. Una mostra che ha saputo riscuotere grande successo. «Finora abbiamo registrato oltre sedicimila accessi e per quest’ultima settimana siamo pieni di visite guidate già programmate per gruppi che arrivano da molte parti d’Italia – dice Filippo Guarini – Un successo costruito con cura perché siamo stati bravi a comunicare anche all’esterno questa mostra che era molto attesa. La mostra si sarebbe dovuta concludere sabato 30 novembre ma abbiamo deciso di prolungarla di un giorno, e quindi fino a domenica 1 dicembre. Non solo, per l’ultimo weekend faremo l’ingresso a 1 euro per permettere davvero a tutti di poterla vedere prima di far calare il sipario».

Infine un’ultima battuta sulla collaborazione con la Faliero Sarti nella realizzazione di questa mini collezione di sciarpe. «Siamo molto contenti che questo museo oltre a produrre cultura possa stimolare anche progetti commerciali e di sviluppo per le aziende. Questo significa che insieme rappresentiamo un valore aggiunto. Quando la Faliero Sarti metterà in commercio la nuova collezione di sciarpe, metteremo anche il museo a disposizione per la commercializzazione delle stesse, sia fisicamente da noi che online sul sito del Museo del Tessuto».

E Monica Sarti rilancia: «Dopo questa mini collezione primavera/estate, è certo che proseguiremo con un seconda autunno/inverno visto il grande materiale lasciato dal grande stilista Walter Albini».
 

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