Inaugurato il primo tratto della pista ciclabile tra Prato e Firenze
Sono 2 chilometri dal museo Pecci al ponte Bailey sul Bisenzio, in totale il percorso sarà di 14 chilometri
PRATO. E' stato inaugurato oggi, 20 maggio, il tratto pratese della pista ciclabile che collegherà Prato e Firenze, i primi due chilometri dei 14 totali che attraverseranno i comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano e Campi Bisenzio per raggiungere la città gigliata. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco, l'assessora comunale alla Mobilità e l'assessore regionale alle Infrastrutture.
Il tratto parte da piazzale Museo, nel parcheggio di fianco alla Declassata in prossimità del Centro Pecci, fino alla pista ciclabile già esistente sul Bisenzio (in prossimità del ponte Bailey).
La pista ciclabile prevede due corsie, una per ciascun senso di marcia, dedicate principalmente alle biciclette, con illuminazione e delimitata da siepi e piantumazioni di alberi.
Il costo totale del segmento pratese è di circa 1.770.000 euro, finanziato per l’80% dalla Regione tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale e per il 20% dal Comune di Prato.
Da Prato una volta passati sull’altra sponda del Bisenzio tramite la passerella lungo la pista ciclabile Gino Bartali vicina all’hotel Datini, si proseguirà per i Gigli, si seguirà il percorso dell’autostrada, si affiancherà la Perfetti Ricasoli, si toccherà il polo scientifico di Sesto Fiorentino, si supererà Peretola e infine si approderà al Nuovo Pignone. Dal piazzale del Museo si proseguirà verso via Viottolo del Porcile, poi via di Maiano, via Traversa del Beccarello passando sotto il sottopassino (spesso preda di abbandoni abusivi di rifiuti e che in questo modo il Comune si augura di potere riqualificare) e infine via Viaccia a Mezzana costeggiando il Macrolotto 2 e arrivo di fianco a Mondo Convenienza. Qui poi si passerà sotto il sottopasso dell’autostrada e infine si salirà sulla ciclabile di viale Marconi dirigendosi verso Campi Bisenzio.