Il Tirreno

Prato

Due falangi amputate in filatura. L’Asl sospende l’attività della ditta

Due falangi amputate in filatura. L’Asl sospende l’attività della ditta

Lavoro insicuro: sono quattro le aziende che presentavano gravi irregolarità

30 giugno 2022
2 MINUTI DI LETTURA





PRATO. La sospensione dell’attività di una filatura cardata, la Texfilo di Montemurlo, decisa dall’Asl in seguito a un grave infortunio sul lavoro, nel giorno in cui a Firenze si apre Pitti Immagine Filati, ci ricorda che c’è anche un’altra faccia della medaglia, quella del lavoro insicuro in una parte delle aziende della filiera . L’incidente è accaduto venerdì e un operaio pachistano assunto da poco ci ha rimesso due falangi lavorando alla “lupa”, il macchinario che sfilaccia le fibre tessili per preparare il “mescolo”. «Dai sopralluoghi effettuati sinora – si legge in una nota dell’Asl – emerge spesso il non funzionamento dei blocchi di sicurezza, che denota una carente vigilanza da parte del datore di lavoro e dei preposti o in alcuni casi persino una elusione volontaria».

L’Asl parla di sopralluoghi, al plurale, perché il controllo effettuato nella filatura di Montemurlo è solo uno dei tanti che sono stati fatti negli ultimi sei mesi. E sono quattro le attività sospese: oltre alla Texfilo è stata fermata un’altra azienda tessile e due che operano nel settore agricolo, entrambe a gestione cinese, in questo caso perché mancava il Documento di valutazione del rischio.

Le sospensioni sono scattate ai sensi della legge 215/2021, che ha modificato il Testo unico delle norme sulla sicurezza sul lavoro e impone all’Asl e all’Ispettorato del Lavoro di sospendere l’attività delle aziende nel caso vengano riscontrate gravi violazioni.

Tra i motivi di sospensione dei cantieri, per esempio, c’è la mancata protezione contro le cadute dall’alto, la mancanza del Piano operativo di sicurezza. Per quanto riguarda le aziende, le violazioni vanno dalla mancanza del Documento di valutazione dei rischi alla mancata effettuazione di formazione e addestramento dei lavoratori, l’assenza del Piano di emergenza, irregolarità gravi dell’impianto elettrico, e, come in questo caso, mancata vigilanza in ordine alla rimozione o la modifica dei dispositivi di sicurezza. Alla sospensione si accompagnano sanzioni amministrative.

Nel distretto pratese dall’inizio di quest’anno sono state ispezionate 832 unità locali e 152 cantieri. Sono stati effettuati 335 verbali di prescrizione, 66 verbali di illecito amministrativo, per un totale di 560 violazioni. l
 

Vespa World Days
L’evento

Vespa World Days, il racconto del grande debutto: i modelli unici, i vespisti da tutto il mondo e i video

Sportello legale