Il Tirreno

Prato

i dubbi 

Benelli: «Il test rapido non dà la certezza»

M.L.

30 dicembre 2021
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PRATO. Rapido sì ma attendibile fino a un certo punto. Quanto ci vuole per notificare l’isolamento da parte dell’ufficio igiene se si risulta positivi a un rapido della farmacia? Sono domande che si pone Alessandro Benelli, segretario provinciale della federazione dei medici di famiglia. «La nuova ordinanza va nella direzione di dare fiducia a chi ha completato il ciclo vaccinale con terza dose ma resta la perplessità sull’efficacia del test rapido come strumento diagnostico. Fra i miei pazienti, ho potuto verificare nell’ultimo periodo più casi di falsi negativi che si erano sottoposti al rapido». Secondo i medici di famiglia, l'ideale per i soggetti sintomatici sarebbe sottoporsi al tampone molecolare e non a quello rapido che in queste situazioni sarebbe meno attendibile.



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