Il Tirreno

Prato

Biffoni e i vaccini: "Situazione intollerabile al Centro Covid Pegaso"

Una coda al Centro Covid Pegaso nelle scorse settimane
Una coda al Centro Covid Pegaso nelle scorse settimane

Il sindaco di Prato tira le orecchie all'Asl Toscana Centro per la mancata organizzazione dell'afflusso di cittadini nel primo giorno di accesso libero

31 agosto 2021
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PRATO. Sull'elevato afflusso al centro vaccinale Pegaso 2 di via Galcianese "abbiamo già detto all'Asl che la situazione non è più tollerabile. È necessario che lo strumento, dopo tutti questi mesi, funzioni. Nei prossimi giorni ci saranno sempre più persone, serve gestire al meglio la situazione". Lo ha detto il sindaco Matteo Biffoni a margine di una conferenza stampa a Firenze per la presentazione delle iniziative in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante. "Registro con soddisfazione - ha aggiunto Biffoni - il fatto che tante persone vogliono vaccinarsi, ma adesso si deve gestire il tutto all'altezza della situazione".

Ieri, primo giorno di accesso libero al centro vaccinale, si erano registrate lunghe code all'ex Creaf, ma anche al Pellegrinaio Novo nel vecchio ospedale, l'altro hub pratese dove si somministrano i vaccini anti-Covid. I cittadini che avevano la prenotazione hanno impiegato più tempo del solito per raggiungere le postazioni, mentre quelli che hanno scelto l'accesso libero, in gran parte stranieri, hanno avuto qualche difficoltà di comprensione a causa della lingua. Molti hanno scelto di vaccinarsi perché i datori di lavoro non li fanno più entrare in fabbrica se non hanno il Green pass.

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