Il Pontedera è ancora super: stessi punti della stagione dei record, più bomber e una città che sta sprecando un momento magico
I granata stanno tenendo lo stesso ritmo dell’annata 2022-2023, terminata con il sesto posto che è anche il miglior piazzamento della storia del club: eppure la media spettatori non decolla, anche se c’è un lieve incremento
PONTEDERA. Tutto vero. Ancora una volta. Tutto straordinariamente identico a un anno di distanza. E anche se il seguito attorno alla squadra resta uno dei meno numerosi della Serie C, i numeri dicono che il pubblico sugli spalti è in lieve aumento. Due terzi di campionato se ne sono andati ed è sempre un super Pontedera. Il pari con l’Arezzo – nella serata di venerdì 9 febbraio – ha portato i granata a quota 39 punti dopo 25 partite. Stesso ritmo della stagione 22-23, quando arrivò il sesto posto finale, miglior piazzamento della storia del club nella terza serie del calcio nazionale, con anche il maggior numero di punti (60) mai ottenuti dal Pontedera in Serie C.
Meglio della stagione dei record
Nelle prime sei gare del girone di ritorno quest’anno il Pontedera ha fatto addirittura meglio del campionato 2022-2023. Tre vittorie (Sestri Levante, Fermana e Recanatese), due sconfitte (Cesena e Perugia) e il pari con l’Arezzo, per un totale di 10 punti. Un anno fa era andata decisamente peggio: una vittoria (Olbia), due sconfitte (Ancona, Cesena) e tre pari (Lucchese, Vis Pesaro e Siena), per un totale di 6 punti.
Più gol e più bomber
Il Pontedera 2023-2024 segna di più rispetto alla stagione precedente: 37 i gol fatti finora in campionato contro i 29 totalizzati allo stesso punto del torneo 22-23, quando i gol subiti alla 25esima giornata erano 30, contro i 34 attuali. E se nell’annata dei record dopo 25 partite il capocannoniere granata era Nicastro a quota 8 reti, nella stagione 23-24 segnano tutti gli uomini del reparto offensivo: 7 gol per Delpupo, 6 per Ianesi e 4 per Benedetti.
Il pubblico
Ricapitolando: i granata viaggiano forte per il secondo anno consecutivo e sono attualmente settimi in classifica a quattro punti dalla quarta posizione. Nelle ultime dieci partite compreso il derby pareggiato con l’Arezzo il Pontedera ne ha vinte sei e perse solamente tre. In una città che con l’inizio del 2024 ha festeggiato anche il superamento dei 30mila abitanti, la media spettatori nelle partite casalinghe al Mannucci, però, è decisamente bassa. Nel dettaglio – stando alle rilevazioni di Stadiapostcards.com – nelle 13 partite fin qui disputate in casa dai granata sugli spalti si sono seduti in media 600 spettatori. Il record è di 912 spettatori nel match col Perugia, la partita meno seguita, invece, è stata quella con la Vis Pesaro (430 spettatori). Il confronto con le altre realtà del girone B di Serie C è senza dubbio poco felice per i granata: quella del Pontedera, infatti, è la media spettatori più bassa dopo quella della Juventus Under 23 (103). Meglio del Pontedera anche il piccolo Pineto (1.269 spettatori di media nelle gare casalinghe, sei delle quali sono state giocate allo stadio Adriatico di Pescara, a fronte di un paese di 15mila abitanti), e la Recanatese (661 spettatori di media e 20mila abitanti). Un’indicazione positiva per il Pontedera arriva dalla comparazione dei dati con la stagione 2022-2023, quando la media spettatori è scesa addirittura a 500. Nonostante vittorie, gol e spettacolo portare la gente allo stadio, a Pontedera, è davvero faticoso. L’eccezione, va detto, è quella dei tifosi della Gradinata Nord Diego Savelli, sempre presenti a sostegno della squadra, anche in trasferta: in un centinaio a Cesena e presenti anche nella lontanissima Olbia.