Il Tirreno

PONTEDERA. Fra le note liete della partita di sabato scorso, persa dal Pontedera immeritatamente contro il Perugia, è stato l’esordio dei neo acquisti: Simone Ganz e Lorenzo Peli. L’attaccante arrivato a Pontedera lunedì scorso ha avuto la possibilità di partire dal 1’ dimostrando di poter dare un contributo importante all’attacco granata.
«Per me è stata molto buona sia la mia che della mia squadra – spiega, – abbiamo giocato contro una squadra molto forte, l’abbiamo ripresa più volte. Ci è andata male, se giochiamo sempre con questo spirito ci possiamo togliere qualche soddisfazione. Abbiamo lavorato in settimana, piano piano i giocatori conosceranno le mie caratteristiche. Mi sono trovato bene con tutti i compagni perché sono tutti molto bravi tecnicamente».
Si è mosso bene trovando una discreta intesa con i compagni di reparto, ricercando sempre la giocata di prima. È andato vicino al gol in una paio di circostanze. «Credo che nel primo tempo sul mio sinistro è stato molto bravo il portiere, era difficile fare meglio di quanto ho fatto. Ho avuto altre possibilità anche nel secondo tempo, poi mi è stato annullato un gol sinceramente molto dubbio. Spero che questo sia di buon auspicio e di trovare presto la rete».
Contro gli umbri la squadra ha lottato fino alla fine: «Nell’intervallo ci siamo detti di continuare a giocare, infatti poi le occasioni oltre ai gol non sono mancate nei vari momenti. Dobbiamo sempre lottare fino alla fine. Questo è lo spirito e l’atteggiamento che ci deve contraddistinguere».
Oggi la squadra riprende gli allenamenti in vista della trasferta di Recanati: rientrerà Lombardi dalla squalifica mentre verrammo valutate dallo staff tecnico le condizioni di Martinelli, uscito anzitempo contro il Perugia. La sessione invernale di calciomercato permette al tecnico di avere maggiori possibilità di scelta, senza dimenticare Cerretti che sta affrontando le tappe verso il ritorno in campo, dopo un infortunio grave. In queste ultime ore di calciomercato la società granata non ha esigenze particolari. Rimane la situazione legata a Matteo Guidi, sul quale ci sono le lusinghe di club di B ma non sembrano esserci i margini e il tempo per una ulteriore cessione. 
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