Il Tirreno

PONTEDERA. Doccia fredda? No. Molto di più. E per il Pontedera le cose ora si mettono davvero male in classifica. Il Carpi passa all’ultimo respiro al Mannucci – nel pomeriggio di domenica 30 novembre, nella sedicesima giornata del girone B di Serie C – e lascia i granata al terzultimo posto in classifica, considerata l’esclusione del Rimini dal campionato, che quindi diventa la formazione retrocessa in modo diretto in Serie D. 

La partita

Il Pontedera fa la partita per tutti i novanta minuti. Il Carpi ci prova, ma a tenere in mano il pallino del gioco sono soprattutto i granata. Che creano molto, ma non riescono mai a trovare la zampata vincente sotto porta. E così si arriva all’ultimo secondo di partita, quando una palla sporca gettata in area di rigore dal Carpi diventa oro grazie alla rovesciata dell’ex Pietra, che la mette dentro e segna la rete da tre punti. La beffa è servita. Ed è addirittura doppia, dato che il sistema digitale di controllo da remoto (Fvs) che serve alla squadra arbitrale per controllare l’eventuale posizione di fuorigioco, al Mannucci va in tilt. Nessun controllo. Resta la decisione del campo. Gol del Carpi. Il Pontedera ancora a mani vuote dopo la sconfitta in casa del Bra.

Il tabellino

PONTEDERA (4-2-3-1): Vannucchi; Cerretti, Perretta, Pretato, Migliardi; Manfredonia, Ladinetti; Vitali, Faggi, Ianesi (33’ st Scaccabarozzi), Nabian. A disp. Raffi, Strada, Vona, Milazzo, Corradini, Gueye, Tarantino, Paolieri, Pietrelli, Bassanini, Tempre, Coviello, Andolfi, Battimelli. All, Menichini.
CARPI (3-4-2-1): Sorzi; Zagnoni, Panelli, Rossini; Verza (11’ st Tcheuna), Pietra, Rosetti (40’ st Amayah), Casarini (40’ st Figoli); Stanzani (11’ st Cecotti), Cortesi; Sall (23’ st Gerbi). A disp. Scacchetti, Perta,  Forte, Arcopinto, Visani. All. Cassani.
ARBITRO: Davide Cerea di Bergamo (Cassani/Galigani).
RETE: 50’ st Pietra
NOTE: Espulso Ladinetti a fine partita. Ammoniti: Rossini, Rosetti angoli 5-3 rec. 0’+8. Spettatori 500 circa.