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Pulmino distrutto dalle fiamme a Ponsacco: gara di solidarietà per la società di ciclismo danneggiata


	Il presidente Claudio De Angeli e il pulmino distrutto dalle fiamme
Il presidente Claudio De Angeli e il pulmino distrutto dalle fiamme

Tantissime offerte di aiuto. Il presidente De Angeli: «Associazioni, aziende cittadini ed enti vogliono fare donazioni, siamo commossi»

30 giugno 2024
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PONSACCO. È una vera e propria gara di solidarietà quella che si è scatenata e che ha travolto d’affetto la società di ciclismo per giovani, Una bici per tutti, dopo l’incendio doloso in un parcheggio di Ponsacco che ha distrutto il pulmino da nove posti usato per il trasporto della squadra Giovanissimi. Il presidente Claudio De Angeli ha ricevuto un’infinità di telefonate e, alla fine, ha dato l’ok a pubblicare su Facebook l’Iban a cui fare donazioni. Ma non è tutto, perché la Polisportiva Monsummano ha intenzione di organizzare una cena in corso Matteotti nella cittadina del mobile, sempre per reperire risorse e molti commercianti ponsacchini hanno messo in vetrina o sui banconi scatole e barattoli con fogli in cui si chiedono donazioni ai clienti per aiutare la società di ciclismo pesantemente danneggiata dal rogo.

«Non me l’aspettavo assolutamente – dice De Angeli –. Tutto questo affetto mi commuove. Ho perso il conto delle telefonate da associazioni, privati cittadini, aziende, enti che si sono offerti per darci una mano. Addirittura nella chat in cui siamo inseriti con i dirigenti di squadre italiane ed estere dopo il Giro della Valdera, in tantissimi ci hanno manifestato l’intenzione di ricomprarci il materiale per gli allenamenti dei bambini che è andato distrutto. Il direttore sportivo di una società del Nord molto importante mi ha chiesto di cosa avessimo bisogno. Insomma, un livello di solidarietà davvero alto e che va oltre le aspettative».

Il danno subito è ingente. La società Una bici per tutti, che ha sede a Pontedera, ha pagato 12mila euro il mezzo. «Era un pulmino adattato alle esigenze di una società come la nostra – riprende il presidente – visto che c’era lo spazio anche per una sorta di magazzino in cui trasportare il materiale necessario per allenamenti e gare. Non aspiro a recuperare l’intera somma, ma solo una parte. E, al di là della cifra che ci arriverà, credo vada sottolineata questa ondata di affetto che ci ha travolti e occorra ringraziare fin da subito tutti quelli che si sono offerti per starci al fianco in questo momento molto difficile per noi, per i nostri giovani atleti e le loro famiglie».

Proprio le mamme dei bambini tesserati con la società di Pontedera hanno intenzione di organizzare iniziative come la presenza in strada di gazebo con cui fare una raccolta fondi. E ieri mattina a Ponsacco sono comparsi in numerose attività commerciali, cartelli con cui si invitano i clienti a fare donazioni per ricomprare il pulmino. «Mi dicono che stia montando anche l’idea di fare una lotteria con oggetti e maglie dei campioni del ciclismo», aggiunge De Angeli visibilmente commosso.

Una voglia di aiutare nata spontaneamente dopo la diffusione della notizia riguardante l’incendio avvenuto nel parcheggio vicino all’abitazione di Federico D’Anniballe, avvocato, direttore sportivo della squadra Giovanissimi di Una bici per tutti ed ex candidato sindaco per la lista civica Insieme cambiamo Ponsacco alle recenti elezioni comunali. Un episodio che, al momento, non sembra essere collegato con l’attività politica o professionale di D’Anniballe, che usava il mezzo abitualmente, e su cui i carabinieri della compagnia di Pontedera stanno indagando per dare un volto e un nome ai responsabili. l

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