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La tragedia

Travolto e ucciso in bici: denunciato il conducente del furgone che era fuggito. La vittima lascia due figli

di Sabrina Chiellini
Travolto e ucciso in bici: denunciato il conducente del furgone che era fuggito. La vittima lascia due figli

A San Miniato Basso la famiglia Carrai è molto conosciuta. Un 45enne indagato in stato di libertà per il reato di omicidio stradale e omissione di soccorso

26 aprile 2024
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SAN MINIATO. Familiari sotto choc per la morte di Carlo Carrai, 65 anni, investito da un furgone pirata a Soverato in provincia di Catanzaro, dove il pensionato originario di San Miniato era domiciliato.

A San Miniato Basso la famiglia Carrai è conosciuta, la sorella Lucia è sposata con l’ex sindaco di Castelfranco di Sotto, Rosario Casillo, il fratello Giuseppe è un imprenditore del settore conciario. Carlo Carrai lascia anche due figli, uno dei quali vive a Pontedera. I familiari aspettano di sapere quando la procura darà il nulla osta alla sepoltura, dopo che sarà stata effettuata l’autopsia, per organizzare il funerale, come conferma Rosario Casillo.

A distanza di alcune ore dall’incidente stradale, avvenuto l’altra mattina mentre Carrai stava facendo un giro con la sua bicicletta, i carabinieri hanno rintracciato l’automobilista che ha travolto e ucciso il ciclista all’interno di una galleria sulla strada statale 106, all’altezza del comune di Soverato, nel Catanzarese. L’uomo si è presentato con il suo avvocato nella caserma dei carabinieri raccontando di avere investito il ciclista ma di avere realizzato completamente quello che era successo quando ha sentito che sull’autostrada c’era stato un morto. Inizialmente i carabinieri lo avevano trattenuto in caserma poi in serata il 45enne è tornato a casa.

È stato indagato in stato di libertà per il reato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della compagnia di Soverato sotto il coordinamento della Procura di Catanzaro.

Fondamentali nella ricerca e individuazione del mezzo si sono rivelate le telecamere poste all’ingresso e all’uscita della galleria, visionate dai militari dell’Arma che hanno visto il furgone della nettezza urbana entrare nella galleria dove poi è avvenuta la tragedia. Impressionanti le immagini della bicicletta del 65enne, completamente schiacciata dopo l’impatto con il furgone.

I familiari della vittima, informati dai carabinieri, si sono poi messi in contatto con la compagna di Carrai che abita a Catanzaro.

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