La decisione
Vespa World Days a Pontedera, posti letto esauriti. Appello ai residenti: «Affittate le case»
Strutture ricettive di mezza Toscana già al completo da tempo
PONTEDERA. “Puoi ospitare chi Vespa?” È la domanda che rimbalza sui social. E che si rivolge ai cittadini che magari hanno una stanza con servizi o un appartamento vuoto da mettere a disposizione, per offrire un posto dove stare a chi arriva da lontano e non vuol perdersi il maxi raduno internazionale in programma dal 18 al 21 aprile. Il Vespa World Days è alle porte ma ancora decine e decine di persone sono alla ricerca di un alloggio. Così Casa Insieme, l’agenzia che si occupa del diritto all’abitare e che gestisce anche il servizio di housing sociale come partner dell’Unione Valdera, con l’obiettivo di mediare tra mercato degli affitti e le persone più in difficoltà a trovare una casa, sollecitata dagli organizzatori della manifestazione vespistica e in collaborazione con il Comune, si mette al servizio dell’ evento e prova a fare da ponte tra i proprietari di appartamenti e il boom inarrestabile di partecipanti che assecondano il giro del mondo, il passaggio da un fuso orario all’altro e sbarcano in città.
Ritardatari
Perché di fatto il Vespa World Days è gia mania da mesi con i numeri che esplodono e che raccontano non solo le ottomila iscrizioni ma anche una previsione di quasi 20mila persone che scorazzerano per le strade pontederesi in sella alla mitica due ruote. E gli effetti del fenomeno sono epici. Gli alberghi, i bed and breakfast e le strutture ricettive della città erano già tutte esaurite dopo neppure dieci giorni dall’apertura delle iscrizioni, a novembre. A dicembre erano sold out quelle della Valdera e dell’Alta Valdera fino al pienone delle prenotazioni di Lucca e Montecatini. Poi è stata la volta della Versilia a essere presa d’assalto e in queste settimane Firenze. Ora tocca ai pontederesi “adottare”, almeno per quattro giornate, gli ultimi, ritardatari vespisti. Che comunque, a detta, del comitato organizzatore tanto pochi non sono, perché riceve ancora, a 15 giorni dall’evento, una cinquantina di mail e richieste di informazioni al giorno. «Il settore dell’organizzazione che si sta occupando di questo aspetto – dice Eugenio Leone, il coordinatore del comitato – registra una vera e propria caccia all’appartamento. Del resto, è tanto che lo diciamo. Il raduno è la nostra Olimpiade e abbiamo davvero bisogno del sostegno di tutti».
Consulenza
Affittasi Pontedera insomma per il Vespa World Days. «Lo scopo è quello di aiutare – spiega il presidente di Casa Insieme, Renato Lemmi – chi fosse interessato a mettere in campo il proprio alloggio e noi, gratuitamente rilasciamo informazioni sulle leggi e le procedure da rispettare, consigli per capire di che cosa potrebbe aver bisogno e quanto potrebbe essere remunerativa l’offerta. E concediamo una prima consulenza per l’utilizzo delle piattaforme di prenotazione online». Uno scambio da cui sia chi cerca un alloggio sia chi propone una casa trarrebbe beneficio. Perché una volta trovato il locale si tratterebbe solo di stabilire un contatto tra il proprietario e il turista pronto a partire per il super raduno internazionale. «Senza contare – conclude Lemmi – che collaudata questa esperienza, tale metodologia potrebbe replicarsi e portare buoni risultati in tanti altre situazioni dove diventa difficile reperire alloggi. Penso al Giubileo del prossimo anno o ad altre iniziative che magari porteranno in città migliaia di persone».
Pubblicità
Ecco che Casa Insieme ha ripreso una campagna di successo della Piaggio, datata 1969, “Chi Vespa mangia le mele” e, stravolgendo il claim surreale lo ha adatto alla ricerca di ospitalità, con l’idea che, come si legge sui volantini che stanno facendo il giro del web “Pontedera è la culla della Vespa, il luogo dove tutto è cominciato” e per festeggiare alla grande, serve anche un po’ di disponibilità. Ma non solo. Perché da parte di chi affitta c’è anche ovviamente un’occasione di guadagno. Anche per questo, chi fosse interessato può contattare l’agenzia dell’abitare sociale al 353 4525287 oppure a turismo@casa-insieme.it.
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