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Il dono di Gloria Merani, sopravvissuta alla strage nel Duomo di San Miniato: «Vi regalo la Memoria di quel giorno»

Il dono di Gloria Merani, sopravvissuta alla strage nel Duomo di San Miniato: «Vi regalo la Memoria di quel giorno»<br type="_moz" />

La donna, oggi 82enne, è stata ricevuta dal sindaco e ha visitato il MuMe: «Avevo appena due anni, ma conosco a memoria i loro racconti, che mi hanno accompagnato per tutta la vita»

13 febbraio 2024
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San Miniato «Ero in Duomo con la mia mamma e mia sorella che aveva 13 anni più di me. Io non ho ricordi di quella mattina perché ero troppo piccola, avevo appena due anni, ma conosco a memoria i loro racconti, che mi hanno accompagnato per tutta la vita». Gloria Merani, classe 1942, di professione interprete, originaria di Livorno (anche se i suoi genitori erano di Genova ed erano venuti in Toscana per lavoro) , oggi ha 82 anni ed è tornata a San Miniato per incontrare il sindaco Simone Giglioli e condividere quei ricordi, con la volontà di metterli a disposizione del Museo della memoria di San Miniato.

«Dovemmo lasciare Livorno perché era assediata dai bombardamenti e ci trasferimmo a San Miniato, in un palazzo del centro dove c’era la farmacia – racconta -. Quando fu minato e fatto saltare, la mia famiglia fu trasferita in Seminario. La mattina del 22 luglio 1944 mia mamma mi ha sempre raccontato che portò me e mia sorella in Duomo perché arrivò l’ordine di radunarsi tutti lì; arrivammo tardi, e c’era posto solo in fondo. Ci mettemmo proprio davanti alla porta dato che lo spazio era poco e chi era arrivato prima, era andato verso l’altare. Ad un certo punto iniziarono i cannoneggiamenti e ci fu un boato enorme, seguito da uno spostamento d’aria talmente forte che, insieme ad altre persone, ci scaraventò sulla piazza, fuori dal Duomo – racconta ancora -. Siamo state molto fortunate e nessuno della mia famiglia è morto in quel terribile scoppio. Volevo tornare a San Miniato, anche se non è certo la prima volta che lo faccio, per poter vedere il Museo e partecipare ai racconti dei tanti sopravvissuti».

Ad incontrarla il sindaco Simone Giglioli che le ha donato un omaggio dell’amministrazione comunale. «Conosciamo i nomi di tutte le vittime della strage del Duomo, mentre non sappiamo chi fossero molte delle altre persone presenti in Duomo, per questo è sempre una bella notizia quando i sopravvissuti tornano a San Miniato per condividere con la Città i loro ricordi – sottolinea il sindaco -. Ringrazio la signora Gloria per avermi voluto incontrare e raccontare la storia della sua famiglia; l’ho invitata a venire a San Miniato per le celebrazioni del prossimo 22 luglio, quando ricorreranno 80 anni esatti dal 1944 e la Città renderà omaggio alle vittime e ai sopravvissuti a quella tragedia che ha segnato in maniera indelebile la nostra comunità».l

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