La ricostruzione
Ponsacco, minacciato in casa col coltello da tre uomini: la chiamata ai carabinieri e la fuga nei campi
di Tommaso Silvi
I militari indagano per capire l’esatta dinamica della nottata di paura, lasciando aperta ogni pista. I contorni della vicenda, quindi, sono tutti da definire
02 dicembre 2022
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PONSACCO. Due telefonate ai carabinieri nel giro di pochi minuti. E tre macchine che si sono recate sul posto. Quella tra gioved e mercoledì è stata una notte movimentata a Ponsacco. In particolare, nella zona periferica della cittadina, quella dominata dai campi e dalla natura.
A contattare le forze dell’ordine è stato un uomo, che con poche parole ha lanciato la richiesta di aiuto.
«Sento delle voci nella mia abitazione, ci sono alcune persone, venite», ha detto il richiedenti ai carabinieri. Poi, dopo pochi minuti, un’altra comunicazione, stavolta arrivata dal fratello dell’uomo, che evidentemente era stato contattato – anche lui – per una richiesta di aiuto.
«Mio fratello mi ha detto che ci sono tre persone armate di coltello, fate prima che potete». A questo punto la centrale dei carabinieri ha inviato sul posto un’altra auto, oltre a quella che già si stava recando nell’abitazione dalla quale era partita la segnalazione.
In pochi minuti i militari erano sul posto. Al loro arrivo, però, i malviventi erano già scappati. Hanno fatto presto a dileguarsi, aiutati dal buio e dai terreni agricoli che garantiscono una via di fuga sicura e al riparo da occhi indiscreti, soprattutto di notte.
L’uomo ha poi riferito ai militari di aver prima sentito le voci di alcune persone da una stanza della casa. Poi, incuriosito si è avvicinato e ha visto le ombre proiettate su una parete.
Da lì ha capito che si trattava di tre uomini, e ha notato chiaramente anche il coltello che stringevano tra le mani.
I militari indagano per capire l’esatta dinamica della nottata di paura a Ponsacco, lasciando aperta ogni pista. I contorni della vicenda, quindi, sono tutti da definire. Di sicuro, la chiamata dell’uomo ha messo in massimo stato di allerta le forze dell’ordine, che fino a quando non hanno accertato la fuga dei malintenzionati sono rimasti pronti a un eventuale conflitto con i banditi.
Non è da escludere che i tre uomini armati abbiano scelto l’abitazione proprio per la collocazione isolata. Dalla casa, comunque, non sarebbero stati asportati oggetti. Tutto si è concluso con un grande spavento per l’uomo che si trovava da solo al momento dell’episodio. Fondamentale l’arrivo sul posto in tempi rapidi dei carabinieri, che hanno messo in fuga le tre persone armate.
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