Il Tirreno

Lajatico Si è aperta ufficialmente  nel borgo di Lajatico la rassegna ArtInsolite, l’iniziativa collaterale promossa da Teatro del Silenzio, che ha visto molti artisti internazionali alternarsi negli anni per mostre e installazioni. Un’edizione che si contraddistingue ancora una volta per mettere in relazione luoghi consueti come il teatro comunale e la sala consiliare insieme a luoghi inconsueti come strade, vicoli, garage, in attesa del gran concerto del 28 luglio di Andrea Bocelli.

In piazza Vittorio Veneto presenti insieme al sindaco di Lajatico e presidente del Teatro del Silenzio, Alessio Barbafieri, e al direttore artistico Alberto Bartalini, Galleria d’Arte Contini, quale sponsor ufficiale del main art on stage di questa edizione, l’artista coreano Park Eun Sun.

Le sue colonne simboleggiano l’essenza stessa della complessità dell’esistenza, in cui la forza vitale si staglia con potenza verso l’esterno. Le lastre di marmo e granito infatti vengono modellate, levigate e poi decostruite, crepate e riassemblate lasciando traccia delle ferite, simbolo della sofferenza insita nella natura umana.

Oltre alla monumentale opera “Colonna Infinita – Accrescimento” creata per il Teatro del Silenzio, l’artista approda in piazza Vittorio Veneto con due sculture che si slanciano verso l’alto: “Colonna Infinita – Continua”, formata da undici volumi sferici di granito giallo e nero che si sovrappongono e “Colonna Infinita – Accrescimento”, poco distante dalla prima, caratterizzata da tonalità tendenti all’ocra e al rosso che donano calore al granito di cui l’opera si compone. Lo stesso vibrante verticalismo lo ritroviamo nell’installazione “Colonna Infinita – Diffusione” al centro polivalente San Carlo dove, a costruire la cifra linguistica, è l’intersecarsi, il sovrapporsi, il fondersi di sfere luminose di dimensioni, colori e materiali diversi.

Un’esposizione dei costumi di scena della Compagnia della Fortezza è accolta nella sala del consiglio comunale, in dialogo coi rilevanti dipinti del soffitto. Quei costumi di scena sono precisa testimonianza della qualità estetica, oltre che civica e sociale, di cui è portatore il teatro di Armando Punzo. Danno ragione della raffinatezza di ogni dettaglio di cui si compone il progetto.

Tante altre le attrazioni disseminate nel borgo dell’Alta Valdera. In via Palmiro Togliatti, David Pompili con un gigantesco parietale, un’interpretazione dell’opera di Mattia Preti attraverso la stesura, di un’uniforme campitura di blu acceso su cui fanno da contrappunto le sfumature del bianco e del nero con cui viene fatta rivivere la composizione dai chiari risvolti tardo barocchi. Al Tenditoio, nuova realtà gastronomica del paese di prossima apertura, stesure di colori puri, scomparsa delle ombre pur in presenza di intense fonti di luce, di Jacopo Pischedda. In Borgo, in collaborazione con “Il Maramaldo – luoghi del cibo e della mente”, negli spazi della Cantina di Nonno Barta, la capacità di sentire lo spazio delle opere di Marcello Scarselli. Nella chiesa rupestre, deflagrazioni di colore di lontana memoria fauvista da parte di Maurizio Zani, mentre nella Stalla di Moneta, opere di Gianni Lucchesi, con la curatela di Carlo Alberto Arzelà.

Christian Balzano al teatro comunale ha realizzato un’esile fanciullina plasmata nella creta china a srotolare l’involucro in cui è avvolto il mappamondo.

ArtInsolite è prodotta da Teatro del Silenzio, Comune di Lajatico, Banca Popolare di Lajatico e City Sound & Events. Main Sponsor di questa edizione è Galleria d’Arte Contini in collaborazione con Alpemare Forte dei Marmi, Sale di Volterra e Locatelli Saline di Volterra, Toscana Energia, Comune di Pontedera, Bracass Bracaloni Assicurazioni, Raco Illuminazione, Reica Group, Reica Luminarie, Ideal Forme 2000, Parco delle Rose, Cartoons, Filippo Lotti per FuoriLuogo, Carte Blanche/Volterra, Bandecchi & Vivaldi e Il Maramaldo.