Riparte il Censimento, al via la selezione per sei rilevatori a Peccioli e Lajatico
Richiesto il diploma, l’attività si svolgerà nel periodo settembre-dicembre: come candidarsi
29 giugno 2022
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Peccioli Un avviso per reclutare sei rilevatori per il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
L’ha pubblicato l’Ufficio unico servizio affari istituzionali, segreteria, protocollo, servizi demografici e informativi dei Comuni di Lajatico e Peccioli.
Ai selezionati sarà affidata la rilevazione di una zona del territorio che gli sarà assegnata; dovrà partecipare agli incontri formativi ed effettuare le operazioni di rilevazione nel periodo settembre-dicembre 2022. Il compenso sarà determinato in misura proporzionale al numero dei questionari trattati.
In base alle prime indicazioni fornite dall’Istat, il numero dei rilevatori occorrenti è al momento di due unità massime per il Comune di Lajatico e quattro per quello di Lajatico.
Tra i requisiti per partecipare alla selezione, c’è il possesso del diploma di scuola superiore. Sarà assegnato un punteggio ulteriore a coloro che hanno già partecipato al Censimento generale del 2018 e ai laureati. A parità di condizioni verrà data la precedenza al candidato più giovane.
Le domande devono essere presentate entro le ore 12 del 5 luglio, compilando i moduli disponibili negli uffici comunali e sui siti internet istituzionali dei due enti, dove è disponibile anche l’avviso con tutte le modalità per le candidature.
Per ulteriori informazioni in merito alla selezione, iè possibile rivolgersi a a Elisabetta Bardini (0587 930109 - e.bardini@comune.lajatico.pi.it), oppure a Lucia Macelloni (0587 672664 - l.macelloni@comune.peccioli.pi.it) o a Loretta Trovatelli (0587 672665 - l.trovatelli@comune.peccioli.pi.it).
Nel 2021 le famiglie che hanno partecipano al Censimento sono state complessivamente 2 milioni 472.400 in 4.531 Comuni sull’intero territorio nazionale.
«Il Censimento - sottolinea l’Istat - permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale; di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi».
Nel 2021 erano stati coinvolti altri ventitré Comuni della provincia di Pisa: Buti, Calcinaia, Capannoli, Casale, Cascina, Chianni, Fauglia, Montescudaio, Monteverdi, Montopoli Valdarno, Orciano Pisano, Palaia, Pisa, Pomarance, Ponsacco, Pontedera, San Giuliano Terme, San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Santa Luce, Terricciola, Vecchiano e Casciana Term Lari.