Toyota Yaris Cross il piccolo genio in formato Suv
Look aggressivo, propulsione ibrida di nuova generazione la city-car “raddoppia”. Disponibile anche l'integrale
Sergio Braccini
Irrompe sulle strade il piccolo genio in formato Sport utility vehicle. Toyota svela la strategia per il mercato italiano della Yaris Cross, in vista dell’arrivo nelle concessionarie a settembre.
La formula della Casa giapponese è tutto sommato semplice: prendere la Yaris, l’auto full hybrid più apprezzata in Italia e in Europa, ingrandirla, renderla anche più spaziosa e donarle un look grintoso e d’impatto. Il risultato è un’auto lunga 418 cm, larga 176 cm e alta 160 cm. Il Suv compatto è alimentato da un powertrain ibrido basato sul propulsore da 1.5 litri a ciclo Atkinson di quarta generazione capace di erogare, in abbinamento con un motore elettrico sincrono a magneti permanenti, 116 Cv con emissioni di Co2 a partire da 100 g/km.
La nuova Yaris Cross è disponibile in cinque allestimenti e parte dalla versione Active da 25.400 euro. Si sale poi con le opzioni Trend, Lounge, Adventure, fino alla top di gamma Premiere, da 32.600 euro, ma in caso di permuta o rottamazione è possibile beneficiare dei bonus WeHybrid (fino a 4.250 euro). Come optional al prezzo di 2.500 euro è prevista anche la trazione integrale elettronica Awd-i. Il design ha un immaginario più aggressivo, con forme che ricordano i tratti spigolosi del diamante e poi si raccordano in modo muscoloso con i passaruota, che ospitano cerchi fino a da 18 pollici di diametro Gli interni si presentano con un layout pressoché identico alla gemella city-car, con i comandi del climatizzatore posti nella parte inferiore della plancia centrale. Non mancano gli Adas di livello 2 che ritroviamo anche sulle Yaris più piccole, GR compresa: cruise adattivo, mantenitore di corsia e monitoraggio degli angoli ciechi.
Come se non fosse abbastanza, c’è anche uno dei più intelligenti sistemi di parcheggio automatico, che accelera e frena in autonomia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA