Studenti a scuola di sicurezza stradale
Simulatori di impatto e di ribaltamento in azione per dare la possibilità ai ragazzi di comprendere i rischi a cui si espongono se non allacciano le cinture di sicurezza
16 maggio 2013
2 MINUTI DI LETTURA
Niente di più educativo che assistere dal vivo agli effetti di incidenti stradali in cui i protagonisti non allacciavano la cintura di sicurezza.
Gli studenti delle scuole superiori di Pontedera sono stati protagonisti di una lezione di guida sicura e di conoscenza del codice della strada grazie ad un’iniziativa organizzata dall’Unione Valdera in collaborazione con le autoscuole Gerardo. Un camion super attrezzato e un insegnante-maestro di scuola guida hanno accompagnato i ragazzi in un viaggio sulle conseguenze di scontri e ribaltamenti avvenuti a doverse velocità senza che conducenti o passeggeri indossassero le cinture.
Sopra il camion usato per la lezione sono montati un simulatore di ribaltamento auto, un simulatore di impatto, un maxischermo, una regia audio e video oltre a delle telecamere.
In sostanza, i ragazzi hanno la possibilità di mettersi alla prova con gli effetti di un eventuale ribaltamento. Qualora fossero legati dalle cinture, qual è la tecnica corretta per liberarsi dalle stesse senza provocare danni alle vertebre cervicali? Se l'auto, per un attimo di distrazione, finisse in un canale laterale ribaltandosi? Tutte queste domande ricevono una risposta grazie al simulatore di ribaltamento. Grazie ad una presentazione multimediale condita con musiche, filmati di crash-test e semplici spiegazioni, i ragazzi hanno appreso facilmente concetti complessi quali l'incremento quadratico delle forze fisiche agenti su un corpo in movimento, il funzionamento di airbag e pretensionatori, l'importanza dei seggiolini per i bambini e di quanto sia importante per l'incolumità di chi è alla guida che il passeggero seduto dietro usi i sistemi di ritenuta.
Il 17 maggio la stessa iniziativa sarà a Peccioli e il 19 a Cascina, in corso Matteotti.