Il Tirreno

Pontedera

Politiche 2022
Il caso

La svolta a destra c’è, ma non per tutti. E ora a Pisa è resa dei… Conti


	Il sindaco Conti (centrodestra) con Mazzeo (Pd)
Il sindaco Conti (centrodestra) con Mazzeo (Pd)

Il centrodestra trainato da Fratelli d’Italia vince. Ufficiale la rielezione del deputato Edoardo Ziello. Ma nei centri maggiori il Pd rimane primo partito

26 settembre 2022
3 MINUTI DI LETTURA





PISA. In una Italia che vira a destra anche la Toscana segue il vento. Ma non completamente  e comunque con dinamiche territoriali tutte sue anche tra i comuni della provincia di Pisa dove spicca il dato del capoluogo. Nella città della Torre governata dal sindaco di centrodestra Michele Conti c’è la vittoria del centrosinistra. Succede sia nella sfida all’uninominale della Camera tra il leghista Edoardo Ziello e il professore dem Stefano Ceccanti – che finisce 41,5% a 31,97% per la coalizione di centrosinistra - sia all’uninominale del Senato dove se la vedevano Manfredi Potenti per il centrodestra che chiude a 31,39% e Andrea Marcucci per il centrosinistra che arriva a 40,5. Non solo. In termini di dinamiche territoriali nei principali comuni ormai ex “rossi” della provincia dove a vincere è il centrodestra  – come a Cascina (di un soffio) o a San Miniato - il Pd è comunque il primo partito.

Alla fine dei giochi nel collegio pisano uninominale per la Camera è Ziello che vince il confronto con oltre il 40% contro il 34 di Ceccanti e c’è anche il testa a testa di voti tra Fratelli d’Italia e Pd (entrambi intorno al 26%). Il risultato del deputato leghista gli vale la riconferma in Parlamento. Mentre all’uninominale per il Senato Potenti batte Marcucci 39 a 32 con un Pd, se pur di poco (oltre il 24%), costretto a inseguire il primato di preferenze, nel collegio, che va a Fratelli d’Italia (26%). Elettorato pisano che assegna un 13% anche a Valeria Marrocco, candidata nell’uninominale del Senato per il Movimento 5 Stelle. All’11% nel collegio pisano uninominale della Camera il pentastellato Claudio Loconsole. Quarto il “Terzo polo” di Azione e Italia Viva sia alla Camera che al Senato con oltre il 7% dei voti. Nella coalizione di centrodestra soffrono, in provincia come altrove, gli alleati di Fdi con la Lega al 7% e Forza Italia al 5%. 

QUI PISA

Se il voto delle Politiche doveva dire qualche cosa rispetto alle Amministrative del 2023 lo ha fatto: la sfida per la poltrona di sindaco pare destinata a non avere un esito scontato. Nell’uninominale per il Senato il Pd è primo partito in città con il 28,56% delle preferenze. Nell’uninominale Camera Fdi si ferma al 21,28% e il Pd arriva al 28,51. In termini di coalizioni alla Camera e  al senato il dato è netto: oltre il 40% centrosinistra e intorno al 31 il centrodestra.  Nel centrosinistra va bene ad Alleanza Verdi e Sinistra di Fratoianni che nella città della Torre ha politicamente mosso i primi passi ma soprattutto poteva contare su candidati locali più forti (le percentuali sono 8,43 all’uninominale della Camera e 5,26 al Senato). Otre il 12% al Senato (poco meno alla Camara) il Movimento 5 Stelle. In città buon risultato intorno all’8% per il Terzo Polo. La Lega non va oltre il 6% mentre Fratelli d’Italia supera di poco il 4%.

Primo piano
Salute

Flavio Briatore operato al cuore per un tumore: l’intervento e i ringraziamenti

Sportello legale