Il Tirreno

PISTOIA. Una notizia dagli effetti deflagranti ha scosso ieri mattina l’ambiente arancione.

Fabio Fossati, non uno qualunque, ma interprete fondamentale dalla creazione del sodalizio guidato da Sergio Iorio, con incarichi apicali e proprietario di numerose quote societarie, si è sfogato su un post affidato alla sua pagina Facebook. Lo scritto è subito circolato e rilanciato sul web ed a poco è valso il successivo intervento di rimozione del medesimo. Ecco il testo: “Sono partito – scrive il manager – con la convinzione di dare il massimo, di fare bene e di riportare l’Olandesina dove merita, mi sono innamorato di questi colori e della stragrande maggioranza delle persone di Pistoia. Ma sono stufo che mi venga fatto ostruzionismo, ora, anche internamente, l’addetta stampa Laura Maccioni ha deciso, molto probabilmente sotto indicazione di alcuni soggetti, di indirizzare la comunicazione togliendo completamente la mia figura da tutto ciò che riguarda social ecc. Io mi faccio da parte e vi auguro di trovare persone che possano aiutare ing. Iorio in questa cavalcata. Non accetto in nessun modo un tale trattamento e quindi auguro il meglio e spero che si facciano avanti persone serie a rilevare il mio 50% di quote». Abbiamo contattato l’imprenditore mugellano sul battello che lo riportava a casa dopo un periodo di vacanze con la famiglia. Lui ha cortesemente risposto: non nega né rinnega l’esternazione, però lascia una porta aperta. «Sono stato oggetto di un boicottaggio – dice – Non credo di meritarmi un trattamento del genere. Servirà un intervento diretto, deciso e chiarificatore da parte dello stesso Sergio Iorio. Per me questa cosa sarà decisiva».

Nel tardo pomeriggio arriva la risposta. Non di Iorio, quella forse Fossati la cercherà ancora, ma della collaboratrice citata dal manager.

«A seguito del post social del dottor Fossati – in cui venivo accusata – poi rimosso dagli stessi canali social, ritengo fondamentale a beneficio di tutti chiarire l’andamento dei fatti, anche se prettamente attinenti alla operatività aziendale e, quindi, interni. Il presidente Sergio Iorio, subito dopo l’uscita del suo post social inaugurale del nuovo sito Fc Pistoiese - pubblicato in data 13 agosto - mi aveva dato chiare istruzioni scritte sulla sequenza dei successivi post di azionariato e direzione, da pubblicare.

Iorio – continua Maccioni – mi aveva chiaramente indicato che il secondo post social, sarebbe dovuto essere quello del dottor Fossati in rappresentanza di New Orange, azionista di Fc Pistoiese al 50% assieme allo stesso presidente. Per incomprensioni interne, di cui mi assumo le responsabilità e di cui chiedo scusa. Sottolineo che l’assenza del post del dottor Fossati non era voluta e non voleva sminuire la sua figura all’interno della società. Spero che quanto sopra renda totale chiarezza e faccia rientrare questa polemica di cui, in un modo o in un altro, mi sento responsabile». La nota di Maccioni e anche quella di Fossati fanno riferimento ad un 50% appannaggio di questi. L'ingegner Todaro presentato da Iorio come detentore del 25% al pari di Fossati ha ceduto le sue quote?

Intanto il club per cercare l’appeal con la città ha in questi giorni diffuso video e foto sperando di far leva sul senso di appartenenza dei pistoiesi al fine di convincerli ad abbonarsi. C'è comunque da pensare anche al campo, visto che la stagione è ormai alle porte.

Oggi alle 18 impegno amichevole della Prima Squadra a Figline Valdarno dove la Pistoiese cerca il primo successo in amichevole con una pari categoria dopo i pareggi con Tau e Livorno e la sconfitta di Saravezza. Mercoledì 28 ci sarà l’ultima gara preseason contro la Fortis Juventus (Eccellenza). Il 1 settembre sarà già Coppa contro Siena o San Donato Tavarnelle.

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