Il Tirreno

PISTOIA. La Pistoiese giocherà oggi in terra lombarda, presumibilmente davanti a uno sparuto pubblico. E questo sarà un vantaggio visti gli umori non proprio teneri della piazza registrati dopo il fischio finale nella gara pareggiata domenica contro il Crema.

L’avversaria è la squadra di Sant’Angelo Lodigiano, un paese di 13 mila anime in provincia di Lodi. I lombardi soni reduci da un umiliante 5-1 sul terreno dell’Atletic Carpi, con la rete della bandiera segnata nei minuti di recupero. Nella loro ultima gara in casa di quindici giorni fa i prossimi avversari della Pistoiese sono stati battuti per 1-0 dal Forlì. Tutto pare giochi a favore dell’Olandesina, che finalmente potrà togliersi le scorie di un avvio di stagione che l’ambiente ha battezzato come deludente. La squadra stavolta non avrà al seguito un pubblico numeroso visto il misero numero di tifosi ammessi alla contesa. Potranno seguire i lori beniamini soltanto 30 pistoiesi, per disposizione della prefettura di Lodi che nell’occasione ha ritenuto di operare un provvedimento restrittivo nel timore di problemi di ordine pubblico. Giova ricordare che due domeniche fa analogo provvedimento non fu adottato nei confronti dei supporter del Forlì.

Non sappiamo ancora se sarà possibile seguire la gara da remoto, ma è probabile che i tifosi arancioni, salvo accordi in extremis, potranno informarsi sull’andamento del match soltanto attraverso gli aggiornamenti online del risultato che troveranno sulla rete: un effetto collaterale della retrocessione tra i dilettanti, visto che in serie C le gare erano tutte in streaming. Rifacendoci ai pochi accenni di mister Cascione nella conferenza post gara di domenica, avendo il club deciso di non indire il tradizionale incontro pre gara con la stampa, è intenzione dell’allenatore far giocare dal primo minuto i nuovi arrivati, pur sapendo che il loro stato di forma è precario e che non hanno acquisito l’amalgama con il resto della truppa.

Quindi considerando che il tecnico catanzarese ha già adottato delle variazioni tattiche domenica scorsa, passando a quattro giocatori in difesa e a tre a centrocampo stavolta vedremo anche uno schieramento differente negli uomini. Quindi via libera dal primo minuto a Citro e Ortolini, al posto di Barbuti e Barzotti, mentre è possibile che Boccardi subentri a gara in corso. Intanto la società arancione per rivitalizzare le presenze allo stadio, ha messo in campo la prima operazione simpatia del campionato: dalla prossima gara in casa i bambini sotto i dieci anni entreranno gratuitamente, mentre in precedenza da 6 a fino a 18 anni si pagava un prezzo ridotto.

E ora diamo un’occhiata al Sant’Angelo. Non ci sono precedenti tra le due squadre nonostante la società originaria sia stata fondata nel 1907. È però interessante sapere che con la nuova denominazione Asd Academy Sant’Angelo ha raggiunto la D in sole otto stagioni partendo dalla Terza categoria. È una neopromossa dopo aver vinto l’anno scorso il campionato di Eccellenza Lombarda. L’allenatore è Alessio Pala, 57 anni, con esperienze all’Albinoleffe e Treviso. La stella è il centravanti Massimiliano Pesenti, con tanti anni di C alle spalle.