Il Tirreno

AGLIANA. Tra politica e sentimento. Il primo cittadino Luca Benesperi ha voluto salutare pubblicamente l’ingresso della sua fidanzata Irene Gori in Parlamento.

Lo ha fatto con un post sul suo profilo Facebook, con una foto della neoparlamentare, subentrata alla Camera dei Deputati al posto di Chiara La Porta, che eletta in consiglio regionale ha riununciato allo scranno romano, andata al primo dei non eletti di Fratelli d’Italia, Irene Gori appunto.

Luca Benesperi, sindaco di Agliana al secondo mandato, alla guida di una lista civica di centrodestra, ha voluto in questo modo non solo mandare una testimonianza di affetto, ma anche dare un tributo all’impegno politico di Irene Gori, in passato consigliera comunale a Quarrata.

«Non sono solito mescolare la vita pubblica con quella privata anche se quando si ricoprono cariche istituzionali ciò è quasi impossibile. Così come non mi sono unito agli osanna e ai peana che ti hanno inondato appena sei stata eletta, molti dei quali di persone che stai certa spariranno non appena i riflettori cominceranno a calare. Ma non posso esimermi ora, fuori dal coro, a distanza di venti giorni, di dirti quanto sono orgoglioso di te, di quanto meriti quel posto perché arrivato con fatica e impegno, frutto di un lavoro iniziato prima di tutto al servizio della tua comunità. Ti vedo sempre a corsa, sempre puntuale, sempre presente ed entusiasta quando potresti tranquillamente fare tutto con più calma e goderti anche l’atmosfera romana. Ma non saresti la donna caparbia e intelligente che ho sempre conosciuto. Seguire il tuo lavoro mi dimostra, ora più che mai, che c’è tanta buona politica anche ai massimi livelli e che non bisogna perdere la speranza».

«Vedi Irene – riprende Benesperi – fin dalla mia prima campagna elettorale sei sempre stata un passo dietro a me, supportandomi sempre, consolandomi, facendo buon viso ai miei ritardi e ai miei impegni. Ora sono io un passo dietro a te, sono io (come ti dico scherzando) quello che conta meno, ma sono contento di esserci perché i tuoi successi sono i miei successi, come anche tue sono state le mie due vittorie in campagna elettorale. E sappi che anche quando le luci si affievoliranno e gli osanna verranno meno io per te ci sarò sempre. Testa alta e sguardo fiero Onorevole! Ti amo».

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