Muore quattro mesi dopo l’incidente: addio a storico volontario della Misericordia
Agliana, è stato anche dipendente. Il ricordo del presidente: «Sempre presente, lo abbiamo premiato poco tempo fa»
AGLIANA. Roberto Palandri, storico volontario della Misericordia di Agliana, è morto a 83 anni all'istituto don Gnocchi di Firenze per i postumi delle ferite causate da un investimento subito nello scorso luglio.
L’incidente
L’uomo era stato infatti travolto da un'auto mentre stava camminando a piedi in via della Libertà, a pochi passi dalla sua abitazione di via Parini. Malgrado i mesi di cure e degenza ospedaliera, non si era più ripreso del tutto. Vedovo da alcuni anni dell'amatissima moglie Deanna Lunardi, l'uomo è stato accudito e amato fino alla fine dalle due figlie Barbara e Silvia e da tutta la grande famiglia della misericordia di Agliana a cui era legatissimo.
Le figlie
«Nostro padre – dicono infatti le figlie – iniziò a fare il volontario della misericordia quando aveva appena 14 anni e ha continuato a farlo per tutta la vita. Per lui la Misericordia era il fulcro della sua esistenza, si riconosceva totalmente nei suoi ideali di fratellanza e solidarietà e alla Misericordia ha anche concluso la sua parabola lavorativa come dipendente».
Chi era
Dopo una vita passata a lavorare in fabbrica come operaio tessile, Roberto Palandri fu assunto in Misericordia dove, come sempre dette ottima prova di sé. Dopo la pensione, rimase nell'associazione come volontario e l'8 dicembre scorso fu premiato con un'apposita targa e con un orologio di pregio per i suoi 60 anni di servizio. Poi quel maledetto giorno di luglio in cui fu investito. «Vista la dinamica della sua morte – dicono le figlie – non è possibile ancora fissare una data per il funerale in quanto la salma deve ricevere il nulla osta dalla procura».
Il ricordo
Intanto a rendere omaggio alla straordinaria figura di Roberto Palandri a nome della Misericordia di Agliana è lo stesso presidente Franco Benesperi. «A nome del magistrato, dei dipendenti e di tutti i volontari esprimo le nostre più affettuose condoglianze ai familiari ricordando i lunghi anni di volontariato di Roberto alla Misericordia. Roberto è stato per tutti noi un punto di riferimento costante nel tempo. Quotidianamente presente in sede, era la nostra memoria storica Non mancava mai di dispensare i suoi preziosi consigli, rendendosi sempre utile nonostante l'avanzare dell'età. Roberto ha lasciato una traccia indelebile nei nostri cuori e noi lo ricorderemo sempre con affetto».
