Il mistero
Quarrata, ragazza picchiata e portata via: scena scioccante fuori dal negozio
di Lorenzo Carducci
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Il parcheggio del Katai Mercatone
È successo martedì sera agli Olmi, nel parcheggio del Katai: indagano i carabinieri
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QUARRATA. Una lite in famiglia o sul lavoro che è degenerata, o un rapimento? Al momento ha contorni opachi e indefiniti e spiegazioni ancor più misteriose l’episodio allarmante che si è verificato martedì sera agli Olmi a Quarrata nel parcheggio del Katai Mercatone, negozio di prodotti per la casa, abbigliamento e accessori sulla via Fiorentina. Tant’è che nella zona e sui social non si parla d’altro.
Poco prima delle 22, dei passanti avrebbero visto una giovane ragazza dai tratti somatici orientali, probabilmente cinese, che veniva picchiata e strattonata da un connazionale che poi, attorno a un capannello di persone formatosi nel frattempo, l’avrebbe caricata a forza in un suv dal colore scuro e portata via.
Una scena che ha spaventato e non poco coloro che si trovavano nei paraggi – anche per le tante attività presenti nelle vicinanze, la maggior parte tuttavia chiuse a quell’ora – e che non hanno potuto fare a meno di accorgersi dell’insolito trambusto. Qualcuno, vedendo la ragazza aggredita e sentendola urlare, avrebbe provato ad avvicinarsi e a farsi sentire, nella speranza che la cosa potesse ricomporsi, ma l’auto è sfrecciata via.
E a quel punto i testimoni, dopo averne preso la targa, non hanno esitato a chiamare le forze dell’ordine. Sul caso indagano i carabinieri, che hanno avviato una serie di accertamenti per appurare cosa sia successo e perché. Oltre che naturalmente per risalire alle persone coinvolte, anche grazie ai racconti dei testimoni oculari. Sul gruppo facebook “Sei di Pistoia se” c’è anche chi scrive di aver visto il presunto aggressore accendere le luci dello stesso Katai.
A ieri pomeriggio le autorità non avevano raccolto alcuna denuncia di scomparsa: la giovane non era ancora stata identificata, mentre l’uomo era in corso di identificazione.
La vicenda potrebbe avere vari sviluppi, per questo gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi e sentono l’urgenza di non lasciare nulla al caso. La comunità quarratina, ma non solo, attende con apprensione. Nella speranza che la ragazza stia bene.
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