Il Tirreno

Pistoia

Cutigliano, provò a uccidere l’ex compagna e il nuovo compagno di lei: arriva il superconsulente per la difesa

di Lorenzo Carducci
Alex Antonelli mentre viene portato in tribunale dalla penitenziaria
Alex Antonelli mentre viene portato in tribunale dalla penitenziaria

L’ex generale dei Ris Luciano Garofano incaricato di ricostruire l’accaduto

01 ottobre 2024
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PISTOIA. Un super consulente medico legale, l’ex generale dei Reparto investigazioni scientifiche (il Ris) di Parma Luciano Garofano, è stato incaricato di ricostruire la scena del delitto di Cutigliano dal punto di vista della difesa. I fatti sono quelli della notte del 14 maggio 2022, che vedono il 43enne fiorentino Alex Antonelli agli arresti domiciliari e sotto processo in tribunale a Pistoia, accusato di duplice tentato omicidio pluriaggravato ai danni della ex, una 39enne di Roma, e del nuovo compagno di lei, un cinquantenne della Montagna Pistoiese.

La ricostruzione dell’accusa

Secondo la ricostruzione dell’accusa (il pubblico ministero titolare dell’inchiesta è Giuseppe Grieco), Antonelli, in preda alla gelosia e già sospettoso che la donna avesse un’altra relazione, quella notte si sarebbe nascosto nell’appartamento in via Garibaldi a Cutigliano, di cui aveva tenuto le chiavi – preso in affitto nel dicembre 2021 e utilizzato anche con la compagna durante la relazione – per poi prendere di sorpresa i due una volta entrati in casa e accoltellarli. Prima ferendo lei all’addome, nel soggiorno adibito a camera da letto, con un coltello Ikea che si sarebbe portato dietro dalla propria abitazione di Firenze, e dopo aggredendo nel corridoio il nuovo compagno della donna, difesosi con un alare del cammino prima di chiamare 118 e carabinieri. Nel frattempo l’aggressore avrebbe cercato di togliersi la vita con un vanghetto da giardino. Sia Antonelli che l’ex compagna furono portati all’ospedale gravemente feriti.

Il lavoro del superconsulente

Con la nomina di Luciano Garofano come proprio consulente, la difesa di Antonelli (avvocato Antonio Bertei del foro di Prato) ha calato quello che si augura possa essere un “asso” processuale. Nel corso della propria carriera, l’ex generale dell’arma dei carabinieri, di formazione biologo, si è occupato di vari casi molto noti: la strage di Capaci, quella di Erba, il delitto di Novi Ligure, il caso Cogne, il delitto di Garlasco. È spesso ospite in molti programmi televisivi di cronaca nera, è stato docente di corsi universitari e master e ha pubblicato diversi libri. Dal 2004 e dal 2007 è inoltre cavaliere e ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica.

Garofano ha già effettuato un sopralluogo all’interno dell’appartamento di Cutigliano, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica delle aggressioni che si sono verificate quella notte e, tra le altre cose, capire se le lesioni riportate da Antonelli potrebbero essere state autoinflitte – come sostiene l’accusa – o meno. Il consulente verrà poi ascoltato in udienza davanti al collegio dei giudici. La dinamica è stata già oggetto di alcune udienze istruttorie, nelle quali sono stati proiettati i video effettuati dai carabinieri di Abetone che intervennero quella notte e le foto scattate nei sopralluoghi successivi, per approfondire i dettagli della scena del crimine e le condizioni delle stanze. In aula hanno poi testimoniato entrambe le vittime in qualità di persone offese e nelle prossime udienze verranno sentiti gli ufficiali di polizia giudiziaria che hanno svolto le indagini.

Alex Antonelli è accusato anche di calunnia, per aver querelato la ex compagna e il suo amante sostenendo di essere stato aggredito per primo, e di porto d’armi illegale per aver portato con sé il coltello da cucina.

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