Il Tirreno

PISTOIA. «Ho tre aziende, di cui una individuale e due in società. Dovrò decidere cosa lasciare indietro per non sprecare questa occasione».

Adriano Mariotti è entusiasta, e trasmette entusiasmo. Ha 35 anni (compiuti il 14 novembre), tre figlie (Iris, Lia, Viola) e ha appena vinto la seconda edizione di “Don’t forget the lyrics”, condotta da Gabriele Corsi su Nove.

«La sera della finale ho avuto 1.700 interazioni social tra Whatsapp, Instagram , Twitter. In due giorni i miei follower su Instagram sono passati da 800 a quasi 3mila». Lo hanno chiamato il sindaco di Pistoia Tomasi, quello di Marliana Bruschi, amici ma anche sconosciuti che volevano semplicemente fargli i complimenti. La puntata finale del quiz show, venerdì 25 novembre, ha avuto uno share del 4%, ed è stata seguita da un milione e 200mila persone «in concomitanza con i Mondiali».

“Don’t forget the lyrics” è un format della Fox, andato in onda con grande successo sulla tv americana dl 2007 al 2011. Il primo tentativo italiano, con Amadeus e J Ax, non ha avuto grande successo, mentre la rivisitazione operata da Corsi per la Nove ha sbancato i dati di ascolto. I due concorrenti che si fronteggiano devono cimentarsi nel karaoke delle canzoni scelte dalla regia (dagli anni ’70 ai giorni nostri). A un certo punto il testo in sovraimpressione s’interrompe. L’abilità sta nel ricordarsi e cantare il maggior numero di parole possibili.

Mariotti, imprenditore di Casore del Monte, ha vinto la seconda edizione. Voce strepitosa, formazione jazz e grande conoscenza della musica italiana del ’900 (dallo swing anni 30-40 ai giorni nostri) ha vinto in finale la concorrenza del piombinese Matteo e della romana Virginia. Ora in tanti si complimentano per il suo talento, lo stanno cercando per delle serate musicali con la sua “Mariotti’s jazz band” e lui intravede la possibilità di dare un futuro al suo sogno di artista. «Si stanno aprendo degli spiragli. Vediamo cosa accadrà». A casa ha riportato anche un discreto gruzzolo: 23 mila euro, ma la soddisfazione più grande è aver condiviso la gioia della vittoria, a Nove, con babbo Dario. E sapere che a casa, le tre piccole e la moglie Chiara lo guardavano ricevere il microfono d’oro, simbolo della vittoria. È approdato alla finale cantando 100 parole (il massimo possibile) de “Gli anni” degli 883, ed eliminando Matteo. In finale ha trionfato indovinando le 10 parole dell’ultima canzone, “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri.


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