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Studiosi italiani e stranieri: «Il centro Carme è unico»

Studiosi italiani e stranieri: «Il centro Carme è unico»

Tutti entusiasti del polo pistoiese per la didattica della matematica dove quaranta dottorandi stanno seguendo la scuola estiva

06 luglio 2022
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PISTOIA. È un successo la Scuola estiva di dottorato organizzata dall’Associazione italiana di ricerca in didattica della matematica che è in corso di svolgimento a Pistoia, presso Uniser, il polo universitario di via Pertini.

«Sicuramente il recente avvio di Carme, il nostro centro di ricerca avanzato per l’apprendimento della matematica – spiega il vicepresidente di Uniser, Ezio Menchi – ha rappresentato un motivo di forte interesse nei 40 giovani ricercatori provenienti dalle maggiori università italiane. E per noi è un onore che per la prima volta Pistoia ospiti questo importante appuntamento. I partecipanti trovano qui alimento, motivazioni, conoscenze e e formazione per il loro futuro professionale di esperti in didattica e in apprendimento della matematica».

Il centro Carme è un’eccellenza internazionale: in sostanza, dispone di un’aula speciale, unica al mondo, in cui gli studiosi di didattica della matematica possono seguire passo passo il lavoro di studenti alle prese con problemi matematici, per capire quali problemi trovano e come possono essere superati. È un’iniziativa nata grazie alla Fondazione Caripit e alla collaborazione scientifica dell’Università di Pisa.

«Stiamo ospitando – aggiunge la professoressa Anna Baccaglini Frank , proprio dell’ateneo pisano, componente del comitato scientifico di Carme – studenti e dottorandi, arrivati qui per studiare in particolar modo come si fa a costruire una buona ricerca sui meccanismi di apprendimento. Del resto l’attività di formazione è uno degli scopi di Carme, che prosegue la sua attività anche durante le vacanze estive in attesa di ripartire a settembre con gli studenti nella sua aula speciale».

Tra i docenti della scuola estiva figura anche il professor Paolo Boero, già insegnante presso l’Università di Genova e presidente della Società europea di didattica della matematica.

«Trovo questa struttura – afferma Boero – davvero eccezionale. È il laboratorio ideale per osservare le performance degli studenti e le loro difficoltà utilizzando dispositivi tecnologici d’avanguardia. Negli ultimi quindici anni ho avuto occasione di vedere, in Inghilterra, Francia e negli Stati Uniti, strutture simili, ma non certo paragonabili a Carme, che è un vero e proprio capolavoro».

Arriva invece dall’Inghilterra, e precisamente dall’Università di Loughborough, l’altra esperta della materia, la professoressa Barbara Jaworski.

«Occorre – spiega la professoressa Jaworsky – imparare a porre le domande giuste per poter ricavare poi dalle risposte una ricerca efficace. Ed è soprattutto di questo che cercherò di parlare ai partecipanti durante il corso. E sono fiduciosa che il reciproco scambio di conoscenze rappresenterà un sicuro arricchimento per tutti e prima di tutto per me stessa. Ho trovato molto professionale l’accoglienza ricevuta a Pistoia e tecnologicamente ben attrezzata l’aula speciale di Carme».

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