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Impianti per l’acqua gassata: pronto l’accordo per il 2022

Impianti per l’acqua gassata: pronto l’accordo per il 2022

Il costo di gestione sarà inserito nelle tariffe del servizio idrico mentre il Comune pagherà alla spa pubblica la fornitura  dell’anidride carbonica

30 dicembre 2021
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PISTOIA. Mentre si apprestano a combattere una battaglia senza esclusione di colpi sulla sorte dei fontanelli pubblici (vedi articolo più sopra) Comune e Publiacqua hanno messo a punto la nuova convenzione per la gestione, nel 2022, dei sei distributori di acqua potabile di qualità (compresa, in alcuni casi, l’acqua frizzante) presenti sul territorio comunale. Si tratta, lo ricordiamo, degli impianti di via Pisa a Bonelle, via Di Vittorio a Bottegone, via Buzzati a Sant’Agostino, via Boccardi a Pontelungo (questi distribuiscono anche l’acqua gassata), via Pordoi e via Antonini-Parco di Monteoliveto.

A questi fontanelli speciali ci si può rifornire di acqua di alta qualità, contribuendo così a ridurre la quantità di bottiglie di plastica da smaltire. Insomma, un’esperienza molto positiva sotto tutti i punti di vista.

La novità di quest’anno è che i costi di gestione e di manutenzione degli impianti saranno posti a carico delle tariffe dell’acquedotto, inclusa l’energia elettrica. Rimane invece a carico del Comune la fornitura dell’anidride carbonica per l’acqua gassata e l’affitto dei relativi serbatoi. Per questo il Comune ha stabilito di affidare proprio a Publiacqua il noleggio dei serbatoi e la fornitura di anidride carbonica per i quattro fontanelli che erogano acqua con le bollicine. Il tutto – secondo le stime dell’amministrazione e i livelli di consumo abituali – dovrebbe venire a costare circa 23.400 euro. L’affidamento delle forniture e la stipula della nuova convenzione hanno ricevuto nei giorni scorsi il disco verde dall’Unità operativa Ambiente di Palazzo di Giano.

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