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Pistoia

la tragedia in basilicata 

Stamani in cattedrale l’ultimo saluto a Nicola Mantellassi

Tiziana Gori
Stamani in cattedrale l’ultimo saluto a Nicola Mantellassi

Messaggi di cordoglio per la morte dell’imprenditore dall’Italia e dall’estero Il mobiliere è stato colpito  da infarto in autostrada

31 agosto 2021
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Tiziana Gori

pistoia. Stamani alle 11, nella cattedrale di San Zeno, l’ultimo saluto a Nicola Remo Mantellassi, titolare di Mantellassi 1926.

La messa funebre sarà officiata da don Luca Carlesi, vicario episcopale per il centro storico e amico di famiglia. L’imprenditore era molto conosciuto, e vista la necessità di far rispettare le disposizioni anti Covid è arrivato il via libera della diocesi per il Duomo pistoiese. Il corteo funebre parte dalle cappelle del commiato della Misericordia, dove la salma dell’imprenditore è giunta dalla Basilicata ieri pomeriggio. Tanti, dall’Italia e dall’estero, i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Nicola, che insieme alla moglie Roberta gestiva l’azienda di Gello, specializzata nella produzione di mobili e arredi di lusso.

Quarratino, 60 anni compiuti a luglio, Nicola Mantellassi rappresentava la quarta generazione di imprenditori di Mantellassi 1926, nata 95 anni fa con la tappezzeria di Macario, Remo ed Elisa. A Gello, dove da Quarrata i Mantellassi si erano trasferiti nel 2004, l’azienda dà lavoro a circa 25 dipendenti. Da due anni lavorano a fianco di Nicola e Roberta i figli Marco e Giulio, la quinta generazione. E da poco tempo a loro si è aggiunto anche il figlio minore, Carlo, che porta lo stesso nome del nonno, uno degli imprenditori che hanno fatto grande la storia del distretto quarratino, tragicamente morto a 60 anni in un incidente stradale sulla via Montalbano nel 1993.

Grazie all’ingegno e al “fiuto del mercato” dei coniugi Mantellassi l’impresa ha attraversato la crisi dell’ultimo decennio senza uscirne sconfitta, come purtroppo è successo a tante aziende quarratine. Anzi, ha trovato una nuova collocazione nel mercato del lusso e due anni fa, a Gello, è stato inagurato lo show room da mille metri quadrati.

Nicola Mantellassi ha avuto un malore, probabilmente un infarto fulminante, mentre si trovava al volante della sua auto, lungo l’A2 Salerno-Reggio Calabria, all’altezza di Lauria (provincia di Potenza) . Al suo fianco la moglie Roberta, con cui aveva trascorso alcuni giorni di vacanza in Sicilia. La coppia stava tornando in Toscana. Roberta è riuscita a togliere il piede del marito dall’acceleratore e, nonostante la macchina sbandasse e abbia rischiato più volte di andare a picchiare contro il guard rail, è riuscita a portarla in una piazzola. Dove ha tentato di praticare un massaggio cardiaco al marito nell’attesa dell’arrivo dei soccorritori. Purtroppo non c’è stato niente da fare. Mantellassi è spirato in autostrada. Nella nottata, da Pistoia, sono giunti in Basilicata il figlio minore Carlo e il fratello di Nicola, Alberto, che hanno aiutato Roberta Mantellassi, comprensibilmente sconvolta, al disbrigo delle pratiche burocratiche. Stamani, alle 11, l’addio in cattedrale.

Oltre ai tanti colleghi quarratini e pistoiesi, sono giunti messaggi di cordoglio anche dalle autorità. Tra queste il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti: «Nicola aveva continuato la tradizione familiare peculiare della nostra città, con la quale, dopo anche aver trasferito la ditta a Pistoia, aveva mantenuto un forte legame. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze».

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