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Ci sarà il capitano De Falco al premio Caponnetto 2016

di Alessandra Tuci
Ci sarà il capitano De Falco al premio Caponnetto 2016

Pistoia, riconoscimenti anche ad Angelo Corbo, agente di scorta di Giovanni Falcone e al “maestro di strada” Cesare Moreno. Il programma del 6 dicembre

23 novembre 2016
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PISTOIA. «Non c'è solo l'Italia di Schettino ma anche quella di Gregorio De Falco». Con queste parole Paolo Carrara, presidente della Fondazione Un Raggio di Luce Onlus, ha presentato alla stampa ieri mattina la sesta edizione del Premio nazionale Antonino Caponnetto per la cultura della legalità. In memoria del giudice che fece di Pistoia la sua città di adozione per trent'anni, dove trovò la sua compagna di una vita e dove oggi riposa nel cimitero della Misericordia, l'evento si svolgerà il 6 dicembre in sala Maggiore del palazzo comunale, stessa data della morte del giudice.

L'evento vuole, in primo luogo, avvicinare i giovani alla cultura della legalità e, in secondo, ricordare il magistrato che dedicò gli ultimi anni della sua vita a trasmettere tale cultura agli studenti di tutta Italia. Verranno premiati Gregorio De Falco, Cesare Moreno e Angelo Corbo, tre uomini che, in campi diversi, offrono l'esempio di una possibile Italia migliore. Angelo Corbo, agente di scorta di Giovanni Falcone che, per un caso fortuito, il giorno dell'attentato fu sostituito da un collega, sopravvivendo così alla strage e che, in tutti questi anni, si è impegnato a diffondere i principi della legalità per cui Falcone e tanti altri hanno lottato a costo della vita.

Gregorio De Falco, che tutti gli italiani hanno imparato a conoscere con il disastro della Costa Concordia, quando coordinò dalla Capitaneria di Livorno le operazioni di salvataggio e invitò con autorità il comandante Schettino a risalire a bordo. Cesare Moreno, educatore e presidente dell'associazione Maestri di strada che da anni lavora sulla problematica della dispersione scolastica a Napoli e non solo, impegnandosi così a lottare contro la cultura camorristica. La giornata del 6 dicembre si dividerà in due parti: la mattinata, dalle 9,30 al Teatro Bolognini, è dedicata agli studenti delle scuole superiori.

I ragazzi avranno modo di ascoltare i vincitori del premio sui temi di mafia, antimafia e legalità e potranno dialogare con loro. Presentatore sarà il videoreporter di Fanpage.it Saverio Tommasi; parteciperanno anche lo scrittore e giornalista Paolo Borrometi e Dario Meini Caponnetto, responsabile Ufficio per l'analisi sulle zoomafie per la Fondazione Antonino Caponnetto nonché nipote del giudice Caponnetto. Verrà proiettato "Femmine d'onore" di Gianfranco Rimondi, spettacolo incentrato su storie di donne legate alla criminalità organizzata. La giornata si concluderà alle 17.30 nella sala Maggiore del palazzo comunale dove i vincitori, alla presenza delle principali istituzioni pubbliche, riceveranno il premio.

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