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Pisa, summit con Gilardino a Forte dei Marmi su mosse di mercato e gestione del ritiro

di Andrea Chiavacci

	Alberto Gilardino
Alberto Gilardino

Ipotesi Siviglia per Simeone, sfuma la pista che portava a Camarda

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PISA. È stata una giornata contraddistinta dall’incontro a Forte dei Marmi tra Alberto Gilardino, in attesa che venga ufficializzato sulla panchina nerazzurra, e i dirigenti del Pisa. Si è discusso delle strategie di mercato e anche di come gestire la rosa in funzione del ritiro di Morgex.

Riguardo ai prestiti, ieri sono rientrati ufficialmente Beruatto dalla Sampdoria e Jevsenak dall’Oliveirense. Il Pisa invece non ha riscattato i cinque giocatori in prestito da altre squadre. Quindi Oliver Abildgaard torna al Como, Markus Solbakken allo Sparta Praga, Alessio Castellini al Catania, Olimpiu Morutan all’Ankaragucu e Leonardo Sernicola alla Cremonese. Intanto Sky sport parla di una possibile apertura di Giovanni Simeone, sogno del mercato nerazzurro, al Siviglia. Squadra a cui il Napoli girerebbe in prestito l’attaccante per poter arrivare al difensore Juanlu Sanchez. Invece è tramontata l’ipotesi del 17enne Francesco Camarda per l’attacco, anche se non c’è stata una vera trattativa, che passa in prestito dal Milan al Lecce. C’è concorrenza per arrivare all’esterno sinistro dell’Empoli Liberato Cacace che oltre al Cagliari piace anche alla Cremonese, che segue, come lo stesso Pisa, anche l’attaccante del Torino Antonio Sanabria.

Intanto sono usciti gli orari del primo turno di Coppa Italia. Il Pisa debutta domenica 17 agosto a Cesena. È stata chiesta l’inversione del campo per i lavori all’Arena. L’obiettivo è quello di avere lo stadio pronto, con 12.500 posti, per la seconda di campionato contro al Roma. Se il Pisa andrà avanti affronterà la vincente di Torino-Modena al terzo turno.

Nel frattempo secondo quanto riporta L’Équipe la holding Eagle Football, di cui Knaster è membro del consiglio d’amministrazione, ha ceduto il 45% delle proprie quote del Crystal Palace al miliardario americano Woody Johnson, per una cifra superiore ai 200 milioni di euro.

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