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L’analisi

Pisa, la caduta nel derby costa cara. E ora al vertice c’è una vera bagarre

di Andrea Chiavacci
portiere nerazzurro Semper
portiere nerazzurro Semper

Tre squadre divise da un punto: battaglia per i due posti che valgono il salto

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PISA. Quella di Carrara è una sconfitta che fa male per come è arrivata. La squadra di Inzaghi era riuscita a resistere per oltre un'ora con l'uomo in meno prima di capitolare sull'unica vera distrazione a 1 minuto dalla fine.

Dettagli che alla lunga potrebbero fare la differenza in un campionato che, al vertice, corre sul filo dell'equilibrio. Nel giro di poche ore, infatti, il Pisa è sceso dal 1° posto in solitario al 2° a pari punti con lo Spezia a quota 30. La squadra dell’ex D'Angelo spazza via il SudTirol con un secco 3-0 e resta l'unica imbattuta della B. Una risposta al Sassuolo, nuovo leader con 31 punti, che aveva rifilato un 4-0 alla Salernitana. Risultati netti che comunque sono anche nelle corde dei nerazzurri e nessuna delle tre può considerarsi l'ammazza campionato in questo momento. A 5 giornate dalla fine del girone d'andata abbiamo 3 squadre divise solo da 1 punto a contendersi quei 2 posti, i primi, che portano in paradiso.

Negli equilibri sottilissimi della vetta avrà un ruolo chiave la decisione del Collegio di garanzia del Coni che si riunirà mercoledì alle 13 per il ricorso del Cittadella sul caso Desogus. Se sarà confermata la decisione presa in secondo grado non cambierà nulla in classifica, altrimenti se verrà deciso di ripristinare l'1-1 del campo il Pisa scivolerà a quota 28 punti.

Il girone d'andata, invece, si chiuderà il 26 dicembre all'Arena con un Pisa-Sassuolo alle 12,30 da urlo. Il prossimo mese ci dirà qualcosa in più. Il calendario racconta che da qui al giuro di boa il Pisa giocherà 3 gare in casa (con Cosenza, Bari e Sassuolo) e 2 fuori (con Mantova e Modena). Domenica troverà un Cosenza che ha 15 punti a fronte di un -4 che altrimenti la posizionerebbe in zona playoff. Il Sassuolo venerdì dovrà affrontare la Reggiana nel derby, in trasferta per il calendario, poi la Sampdoria in casa, il Frosinone fuori, il Palermo in casa e infine la sfida dell'Arena. Calendario ricco di insidie. Lo Spezia invece affronterà 3 trasferte (Palermo, Sampdoria e Catanzaro) e 2 gare casalinghe con Cittadella e Mantova.

Il mercato di gennaio poi, senza dimenticare che il Pisa chiuderà l'anno in casa della Sampdoria, potrebbe essere decisivo per rompere gli equilibri.


 

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