Il Tirreno

PISA. La sorpresa arriva a metà pomeriggio del 29 agosto: Cittadella-Pisa, finita 1-1 sul campo, è ancora sub iudice perché il club nerazzurro ha preannunciato un ricorso. Sta valutando, assieme ai propri avvocati dello studio legale Grassani, la posizione di un calciatore impiegato dal Cittadella durante la sfida di martedì sera 27 agosto. Si tratta dell’attaccante Jacopo Desogus, subentrato al 31’ del secondo tempo a Rabbi e per la cronaca anche ammonito.

Le formazioni e la distinta

Che, infatti, non appariva nella lista delle formazioni ufficiali consegnate alla stampa e, secondo quanto emerge anche se il Pisa non ha fatto dichiarazioni ufficiali, neppure nella distinta consegnata all'arbitro prima dell’inizio della partita. Bisognerà capire se il calciatore del Cittadella sia stato o meno inserito all'interno del referto arbitrale prima della consegna. Questa è la discriminante sull'eventuale successo del ricorso del Pisa, che dovrebbe esser presentato a breve, che in quel caso vincerebbe la partita per 3-0 a tavolino. A quel punto sarà decisiva la testimonianza, al giudice sportivo, del direttore di gara Alberto Ruben Arena, se non ha già segnalato l’eventuale irregolarità nel referto all'Aia e alla Figc (atto dovuto). Il ricorso (eventualmente) sarà discusso entro metà settembre in primo grado. Non esistono precedenti per casi del genere.

La nota del Cittadella

Il Cittadella, intanto, ha risposto con una nota al preannuncio di ricorso dei nerazzurri: «As Cittadella è venuta a conoscenza che Pisa Sporting Club ha preannunciato la volontà di proporre reclamo in ordine alla regolarità della gara disputata il 27 agosto scorso allo stadio Tombolato. Considerato che dall’esame degli atti risulterà evidente l’insussistenza di elementi tali da fondare il predetto reclamo, la società auspica che la compagine toscana non dia seguito al procedimento. Diversamente, il Cittadella si difenderà nelle sedi opportune ribadendo la bontà e correttezza del proprio operato».

Il risultato e la prossima sfida

Intanto la partita non è stata omologata e per il momento la classifica vede il Pisa con 4 punti in 2 partite, e non 5 in 3, in attesa dell'evolversi della situazione. Intanto il Cosenza prende 4 punti di penalizzazione per il ritardo nei pagamenti Irpef e Inps e passa così 0 punti. Ma il Pisa ora deve concentrarsi sulla sfida di domani alle 20,30 con la Reggiana: Inzaghi cercherà di recuperare Lind.