Il Tirreno

Pisa

Pisa calcio
Calcio: Serie B

Pisa, gol fantasma col Sudtirol: ecco l’immagine analizzata in sala Var. Cos’è la goal line camera

di Andrea Chiavacci

	Il pallone sembra dentro la porta, ma al Pisa non è stata assegnata la rete 
Il pallone sembra dentro la porta, ma al Pisa non è stata assegnata la rete 

I fotogrammi decisivi per la scelta dell’arbitro: non è la prima volta in stagione che i nerazzurri vengono penalizzati per un questione di millimetri

06 febbraio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





PISA.  C’era una volta il gol fantasma e oggi c’è la tecnologia. Dal contestatissimo gol di Hurst in Inghilterra-Germania Ovest nella finale mondiale del 1966 a quello di Rivera in un derby di Milano, che di fatto ha inventato la moviola, la storia è piena di episodi contestati per stabilire se un pallone sia entrato o meno in porta.

La punizione di Adrian Rus contro il Sudtirol – nel pomeriggio di sabato 4 febbraio – non entrerà nella storia dei gol fantasma perché in serie B è attiva dal 2021-2022 la goal line camera. Uno strumento votato all’unanimità da tutti i club della serie B in un’assemblea di Lega del 2021 e considerato affidabile.

Secondo le immagini analizzate grazie a questo supporto il pallone calciato su punizione da Rus che ha toccato il palo e la traversa, dopo la deviazione di Poluzzi, non ha superato completamente la linea di porta come da regolamento. Nonostante i tanti dubbi rimasti ai tifosi e un po’ a tutti i presenti, che hanno rivisto più volte le immagini televisive da varie angolazioni. Uno strumento utile anche per il fuorigioco.

Serve però una precisazione. La Goal line camera è uno strumento diverso dalla Goal line technology, quella della serie A e delle competizioni internazionali, che attraverso dei sensori segnala se il pallone è entrato o meno. Si tratta di una camera laterale che serve ad aiutare l’arbitro e il Var anche nelle controversie legate ai falli in area e alla linea del fuorigioco per stabilire se un gol è regolare o meno. Nel caso dei gol fantasma vengono analizzati una serie di fotogrammi che servono per capire se la palla è entrata completamente o meno. Questi fotogrammi vengono sezionati e viene presa una decisione con l’aiuto del supporto grafico, degli zoom e di alcuni disegni al computer.

Da quello che è emerso sabato 4 febbraio possiamo quindi dedurre che il Pisa non è arrivato al pareggio per questione di millimetri. I nerazzurri in campo hanno protestato a lungo durante il consulto tra arbitro e Var che è durato più di tre minuti. La sensazione iniziale era quella che la palla fosse entrata. Alla fine Piccinini di Forlì ha fatto segno di no con il dito e confermato la sua intuizione dal campo, ovvero che la palla non fosse completamente entrata, grazie appunto all’aiuto della goal line camera.

D’Angelo a fine partita non ha fatto nessuna polemica. «Purtroppo è solo sfiga», ha detto il tecnico nerazzurro rispondendo a una domanda sull’episodio chiave della partita che ha visto maturare la seconda sconfitta di fila in casa nel 2023 dopo quella di tre settimane fa con il Cittadella.

Dalla questione di centimetri del gol di Turone annullato per fuorigioco, in Juventus-Roma 0-0 del 1980-81, alla questione di millimetri del sabato pomeriggio pisano il passo è lungo 42 anni di polemiche che neppure la tecnologia probabilmente non riuscirà a spegnere. Ma quanto meno può servire per cercare di limitare il margine d’errore.

A proposito di questione di millimetri si può dire che ultimamente il Pisa è poco fortunato con le decisioni arbitrali, senza voler trovare alibi per i soli due punti racimolati nelle ultime quattro gare. Contro il Cittadella, sconfitta per 2-1, ci sono stati un paio di episodi dubbi in area avversaria, con Beruatto e Barba protagonisti, e poi un rigore prima dato dall’arbitro Matteo Gualtieri e poi tolto dal Var per un tocco di mano considerato ininfluente perché il braccio era attaccato al corpo. Al Ferraris contro il Genoa, gara finita sullo 0-0, la tecnologia ha decretato che Beruatto si trovava leggermente in fuorigioco al momento del passaggio a Morutan in occasione del gol annullato ai nerazzurri da Manuel Volpi.
 

Primo piano
Tragedia sul lavoro

Firenze, morto l’operaio di 36 anni schiacciato dalla ruspa

di Danilo Renzullo
Sportello legale