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Calcio: Serie B

D’Angelo si gode il suo maxi Pisa: «Lucarelli? Non ne parlo. La Ternana è una squadra forte»

di Andrea Chiavacci
D’Angelo si gode il suo maxi Pisa: «Lucarelli? Non ne parlo. La Ternana è una squadra forte»

Le parole del tecnico nerazzurro dopo il successo dell’Arena: «Abbiamo fatto un grande primo tempo, potevamo anche segnare di più»

27 novembre 2022
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PISA. Luca D'Angelo si gode l'ennesimo pomeriggio di gloria all'Arena, terza vittoria di fila in casa, con la miglior prestazione stagionale. Sabato 26 novembre il 3-1 con la Ternana ha il sapore del trionfo.

«È una vittoria strameritata – spiega – abbiamo fatto un grande primo tempo, potevamo anche segnare di più. C'è stata solo l'incomprensione sul gol preso al 45', però può capitare. La gara l'abbiamo dominata. Pochi rischi e pure due pali colpiti. Eravamo un po' preoccupati il primo quarto d'ora della ripresa».

Sull'aspetto da migliorare D'Angelo è altrettanto diretto: «Forse dobbiamo concretizzare meglio sotto porta quando siamo in vantaggio. Il miglior primo tempo da quando sono sulla panchina del Pisa? Ne abbiamo fatte tante di belle partenze, anche col Monza in finale playoff non avevamo iniziato male». D'Angelo elogia il centrocampo inedito: «Nagy ha avuto qualche problema alla schiena e anche Marin non era in grande condizione. Mastinu e De Vitis hanno fatto molto bene. Alessandro ce ne aveva ancora ma avevo bisogno di un cacciatore di palloni come Nagy. Per me De Vitis e Mastinu sono stati tra i migliori in campo».

Un plauso anche ad Esteves: «Bella partita, è un giocatore di grande prospettiva». Poi una battuta su Touré: «Ho detto che a ogni gol gli offro 100 euro. Non c'era bisogno di segnare nel finale, spero però di tirarli fuori a Bari. Sta facendo grandi cose». Sull'esonero di Lucarelli D'Angelo commenta a caldo: «Non entro nel merito. La Ternana è una squadra forte e fin qui Lucarelli ha fatto bene. Credo che in questa partita siano più i meriti nostri che i demeriti altrui».

In gol è andato Pietro Beruatto, dopo aver preso tanti pali: «È stata una liberazione anche se poi un palo l'ho preso comunque. Ancora più bello farlo in casa. Quello schema lo proviamo più volte e il gol non è certo casuale. Sono contento anche perché ci siamo difesi bene nel secondo tempo». Matteo Tramoni è contento per il secondo gol in campionato e il primo all'Arena: «È da un po' che aspettavo questo gol. Merito di Morutan che ho ringraziato. E' un giocatore fortissimo. La vittoria è meritata perché dopo il nostro gol abbiamo fatto benissimo e non gli abbiamo fatti giocare. Gestendo bene la partita».

Infine Alessandro De Vitis, al ritorno da titolare, sottolinea l'importanza della vittoria: «Questi tre punti ci smuovono ulteriormente dai bassi fondi. Sono felice di aver dato il mio contributo assieme anche a chi ha giocato meno. Squadra gagliarda e viva. L'unica pecca è quella di esser stati un po' leziosi nel finale di tempo e infatti abbiamo preso gol. Tre punti meritati».


 

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