Il Tirreno

Pisa

Pisa calcio
Il primo bilancio

Cantiere Maran, le idee ci sono e i risultati si cominciano a vedere

Andrea Chiavacci
Il patron Alexander Knaster che è stato vicino alla squadra negli ultimi giorni
Il patron Alexander Knaster che è stato vicino alla squadra negli ultimi giorni

Un primo, positivo, bilancio sulla squadra a ritiro finito e dopo la vittoria col Palermo che di certo ha aiutato l’allenatore nella sua “operazione entusiasmo”

23 luglio 2022
4 MINUTI DI LETTURA





PISA.  Il laboratorio Maran è solo all'inizio del suo percorso ma i motivi per sorridere ci sono. Dopo quindici giorni di ritiro a Rovetta, la squadra è rientrata ieri in città, le sensazioni sono positive anche se la scritta lavori in corsa è sempre ben visibile.

La presenza di Knaster

La squadra va completata ancora con qualche innesto in ogni reparto, e va anche sfoltita la rosa con qualche cessione dei giocatori che non rientrano nei piani, ma sicuramente l'atteggiamento è quello giusto. Intanto il clima che si è respirato in ritiro è stato decisamente positivo. Bello anche il segnale dato dal patron Alexander Knaster che è stato vicino alla squadra negli ultimi giorni e ha applaudito il 5-0 rifilato al Palermo. Tra due tiri a canestro, da buon americano, e 90 minuti vissuti in panchina non troppo lontano da Maran, Knaster ha partecipato in maniera attiva agli ultimi giorni di questa prima fase della preparazione assieme agli altri dirigenti del club. Anche questo è un segnale che c'è voglia di stare uniti e provarci ancora.

Le idee di Maran

La novità più attesa è sicuramente quella dell'allenatore. Maran riparte dopo un anno e mezzo di attesa, era stato esonerato dal Genoa nel dicembre 2020, e ha una grande voglia di dimostrare il suo valore. Una grande attenzione alla parte atletica grazie al nuovo preparatore Valter Vio, senza però dimenticare i dettami tattici e le idee di gioco. Nelle amichevoli contro le squadre dilettanti Maran ha provato il 4-3-3 e sperimentato anche qualche novità come l'impiego di Mastinu come centrale di centrocampo e del nuovo arrivato Jureskin come esterno di attacco sia a sinistra, lui che è mancino, ma anche a destra, quindi a piede invertito. Nel test con i rosanero si è tornati più al classico con Nagy playmaker e Mastinu trequartista nel 4-3-1-2 dove Jureskin è tornato a fare il terzino al posto di Pietro Beruatto che era un po' affaticato dai carichi di lavoro. Un sistema di gioco simile a quello con cui ha fatto buone cose al Cagliari. Contro i rosanero è emersa la miglior condizione atletica dei nerazzurri, la squadra di Baldini ha iniziato la preparazione molto dopo il Pisa, ma anche idee di gioco interessanti . Recupero palla e squadra pronta a velocizzare il gioco cercando spesso la giocata sulle fasce e i cross dalle fasce con Juriskin e Masucci a sinistra e Cisco a destra.

Operazione entusiasmo

I risultati di luglio non contano ma ci dicono qualcosa sul percorso fatto. Prima il 4-0 al Falco Albino, poi il 3-0 al Rovetta, il 9-1 all'Albino Gandino(tutte squadre che giocano nei dilettanti) e infine la cinquina a una squadra di pari categoria. In quattro partite 21 gol fatti e uno solo al passivo. Sono solo numeri estivi che lasciano il tempo che trovano ma tra poco si inizierà a fare sul serio e le indicazioni arrivate soprattutto dalla gara con il Palermo sono confortanti. E possono iniziare a portare maggior fiducia intorno alla squadra. Uno degli obiettivi di Maran è quello di creare un clima che generi entusiasmo dentro e all'esterno della squadra. È uno dei mantra che fin dalla presentazione ha accompagnato il tecnico trentino che al termine della gara con il Palermo ha anche sottolineato l'impegno da parte di tutto il gruppo e in particolare dei più giovani. Bene anche veterani come Di Quinzio, De Vitis e Masucci, ma anche giocatori dati in partenza come Siega e Berra. È' piaciuto anche Lorenzo Lucca che con 4 reti in 4 partite è il miglior realizzatore del ritiro, che soprattutto si è mosso bene cercando spesso il dialogo e le sponde con i compagni. Recuperare anche il suo entusiasmo, indipendentemente dagli arrivi di Torregrossa e De Luca, sarebbe fondamentale. In attesa di capire il quadro definitivo del calciomercato. Sicuramente il Pisa delle partite ufficiali sarà diverso da quello visto con il Palermo. Quello però che finora Maran ha chiesto ai suoi è stato eseguito nel modo giusto. E da qui si può partire per cercare di ripetere la brillante partenza della passata stagione.

Vespa World Days
Il programma

Vespa World Days, il secondo giorno: al Village riflettori sulla Gimkana e i tour invadono Valdera e Cuoio

Sportello legale