Il Tirreno

PISA. Negli scorsi giorni, dopo alcune settimane di indagine, la squadra mobile di Pisa,  coordinata dal gruppo specializzato in violenza di genere della procura, ha applicato applicava aduna 54 enne, residente nel pisano, la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da essa frequentati.

La donna era accusata di maltrattamenti familiari in quanto in più occasioni aveva maltrattato la madre convivente di 75 anni, con ingiurie, minacce (anche di morte) oltre che schiaffi, pugni e spintoni. Nonostante il provvedimento fosse stato eseguito nel mattino e la donna, nel pieno rispetto dei diritti dell'indagato, era stata ospitata presso un istituto religioso di Pisa, interessato ad hoc dalle donne e gli uomini della mobile, già a sera aveva fatto rientro nell'abitazione familiare.

A questo punto, avvisati da alcuni familiari, gli operatori si sono recati presso l'abitazione riscontrando che la donna, indifferente al provvedimento cautelare, si era di nuovo stabilita nell'abitazione della madre. A quel punto, avvisato il magistrato di turno presso è scattato l'arresto in flagranza per violazione del provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare.