Il Tirreno

PISA. Un chirurgo maxillo facciale dell’Aoup è stato denunciato dai Nas di Livorno che eseguiva attività di medicina estetica nella sua abitazione senza alcuna autorizzazione. L’indagine è stata condotta con servizi di osservazione, acquisizioni documentali e audizioni di persone informate sui fatti ed è culminta a inizio mese con l'esecuzione di un decreto di ispezione emesso dalla procura su richiesta del Nas.
I carabinieri hanno accertato che il medico, un uomo di 57 anni in servizio presso l'Aoup in regime di libera professione intramoenia, esercitava attività ambulatoriale di medicina estetica invasiva e chirurgia maxillo facciale all'interno di uno studio ricavato nella propria abitazione, privo dei necessari requisiti autorizzativi, organizzativi e strutturali.
Al professionista è stata inflitta una sanzione amministrativa di 3.100 euro ed è stata  avviata l'istruttoria, destinata al sindaco come ente competente, per l'emissione di un provvedimento di immediata chiusura e definitiva inibizione dell'attività ambulatoriale svolta nello studio abusivo.