Pisa, lotta al degrado: scatta la rimozione delle bici legate alle fermate dei bus
Ordinanza comunale: in piazza Stazione possono stare solo nelle rastrelliere
PISA. Lotta al degrado anche attraverso la rimozione delle biciclette. In particolare quelle legate alle paline delle fermate degli autobus, in ogni zona del territorio comunale. E quelle in piazza della Stazione, ovunque si trovino. È questo il contenuto di una recente ordinanza in materia di decoro voluta dalla giunta di Palazzo Gambacorti e firmata dal vice comandante della polizia municipale Alberto Messerini.
Ora, dunque, ogni bicicletta fuori posto potrà essere immediatamente rimossa. L’atto si ricollega a un’ordinanza del 2018 con oggetto «la rimozione dei velocipedi parcheggiati e/o abbandonati fuori dalle apposite rastrelliere in aree di particolare pregio storico, artistico, turistico o commerciale».
Nella sua estensione il provvedimento intende intervenire nei confronti di un fenomeno diffuso, ovvero «l’abitudine di legare i velocipedi anche alle pensiline dei bus, determinandosi così una causa d’intralcio per la salita e la discesa dei passeggeri».
L’obiettivo è quindi contrastare questa abitudine «così da consentire la discesa e la salita dai bus in condizioni di sicurezza nonché tutelare il decoro urbano compromesso da un uso improprio degli elementi di segnaletica o di arredo urbano, quali pensiline, pali della segnaletica, fioriere, eccetera».
La nuova ordinanza, al punto uno, dispone infatti la «rimozione dei velocipedi parcheggiati e/o abbandonati alle paline delle fermate degli autobus di linea su tutto il territorio comunale».
L’atto è poi composto di altri due punti. «Nell’ottica di tutela del decoro urbano della città di Pisa e segnatamente di quello di piazza della Stazione, fortemente interessata dai depositi irregolari di biciclette» l’ordinanza dispone «la rimozione di tutti i velocipedi posti al di fuori delle apposite rastrelliere posizionate nella piazza medesima». Anche se, viene specificato, «non costituiscono causa d’intralcio».
In compenso, ed è il terzo punto, viene istituita «un’area di sosta riservata ai velocipedi e ai monopattini in sharing in piazza della Stazione» individuata «sul lato sinistro dell’entrata principale per la biglietteria».l