Il Tirreno

PISA. Approvato dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione tecnologica dell’intero impianto di illuminazione pubblica. Tra gli obiettivi anche la riduzione dei consumi energetici e la realizzazione di una smart city per incrementare i servizi alla cittadinanza. Il tutto attraverso un project financing, procedura basata sulla collaborazione tra pubblico e privato (di cui scriviamo anche a fianco). La proposta prescelta dall’amministrazione comunale, quella della società Engie Servizi Spa, comprende un innovativo progetto di smart mobility e smart parking per l’Arena Garibaldi.
Area urbana a tempo
Per ovviare ai molti disagi in occasione delle partite per il quartiere di Porta a Lucca, la proposta prevede infatti una riorganizzazione dell’intera zona ricorrendo alla tecnologia smart. L’idea è quella di creare “un’area urbana a tempo” nei dintorni dello stadio, accessibile solo da residenti o soggetti autorizzati. Il progetto si basa sull’impiego di tecnologie avanzate, varchi con lettura targhe, pannelli a messaggio variabile, dissuasori a scomparsa, sensori di parcheggio. Per migliorare la mobilità nei dintorni dello stadio e contrastare la sosta selvaggia, la proposta consiste anzitutto nel realizzare un’area urbana pedonale a tempo (una sorta di Ztl) nei dintorni dell’Arena. «Sarà individuata – si legge negli atti allegati alla delibera di giunta – un’area che collega i due parcheggi scambiatori, dove sarà invece possibile parcheggiare per tutti, circoscritta mediante 14 varchi elettronici, 22 pannelli a messaggio variabile, 17 dissuasori mobili, che consentiranno l’ingresso all’area, temporaneamente a traffico limitato, ai soli residenti e a soggetti autorizzati. A tale proposito si prevede di monitorare 900 stalli di parcheggio all’interno di quest’area, sia con sensori installati a terra, che mediante telecamere multi-space, e che potranno essere occupati, oltre che dai residenti, potenzialmente anche da coloro che acquisteranno un biglietto “premium” della partita, con incluso il parcheggio». Attraverso «un’App mobile di monitoraggio in tempo reale dell’occupazione degli stalli, i possessori del ticket premium potranno facilmente individuare l’area di parcheggio più vicina con posti ancora disponibili, abbattendo i tempi di ricerca, ottimizzando il flusso veicolare e quindi diminuendo le emissioni di CO2».
La nuova viabilità
La proposta comprende anche un nuovo piano di accessibilità allo stadio, mantenendo un’area destinata al solo transito pedonale in prossimità della zona oggi delimitata da undici barriere fisse (le cancellate). Inoltre l’area residenziale prospiciente viale delle Cascine si configura come una “zona cuscinetto”, ora interdetta al traffico durante gli eventi sportivi, eccezion fatta per i residenti. «Per agevolare l’operato delle forze dell’ordine – si legge nel piano – si prevede l’installazione di un varco in ingresso (lato via Aurelia), mantenendo il posto di blocco in corrispondenza dello snodo via Contessa Matilde, via Pietrasantina, via Cammeo». Nelle fasi prima e dopo le partite, l’accesso e il transito sarebbero consentiti ai soli residenti e mezzi autorizzati, con transito interdetto per i non autorizzati lungo via Contessa Matilde (arrivi/partenza ospiti) in entrambi i sensi di marcia. Sarebbe consentito invece il transito lungo via del Brennero solo in direzione Lucca, mantenendo operativo il collegamento con il centro città e la fruibilità delle aree di sosta all’interno delle mura (piazza Santa Caterina, via San Zeno, via Buonarroti). La viabilità alternativa correrebbe lungo il perimetro formato da via Firenze, via Napoli, tratto nord di via di Gello, via Sauro, via Tino da Camaino. Anche durante le partite l’accesso e il transito all’interno dell’area sarebbero consentiti ai soli residenti e mezzi autorizzati. Ma in questa fase verrebbe ripristinato il transito veicolare lungo via Contessa Matilde, in entrambi i sensi di marcia. In questo modo si vorrebbe agevolare il deflusso del traffico alleggerendo il carico lungo il percorso a ridosso della nuova zona area pedonale urbana a tempo.