Il Tirreno

Pisa

Il ricordo

Franchino, Ricky Le Roi: «Adesso vola sopra le nuvole»


	Franchino e Ricky Le Roi (foto pagina Facebook Seb Cohen)
Franchino e Ricky Le Roi (foto pagina Facebook Seb Cohen)

Tante le reazioni alla scomparsa di uno dei più influenti nel mondo delle disco

20 maggio 2024
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PISA. Migliaia di messaggi, di foto, di ricordi, di lacrime versate e pubblicate sui social network per la morte di Franchino. Uno di questi è Luca Pechino, anche lui vocalist dei Metempsicosi: «Se ognuno di noi si emoziona, piange o è felice grazie alla musica è anche grazie a te. Io se faccio questo mestiere è solo grazie a te che hai dato, per la prima volta, voce alle emozioni che tutti provavamo ma che nessuno era ancora riuscito mai ad esprimere. Io e te abbiamo riso, abbiamo pianto, abbiamo litigato e ci siamo mille volte emozionati insieme. Abbiamo vissuto; come tu ci hai insegnato a fare. Vivere per vivere. Sempre. Continua ad insegnarcelo anche da lassù. Ciao Franco».

Un altro ricordo di Franchino è quello di Ricky Le Roi, dj dello stesso gruppo: «Un pezzo di storia e di vita artistica se ne vanno. Abbiamo condiviso molto e abbiamo fatto ballare tanti. Adesso vola… sopra le nuvole. Ciao Franco». Il vocalist è stato ricordato anche da Manuela Del Grande, sindaca di Santa Maria a Monte, dove Franchino abitava da tempo: «Apprendo della scomparsa del “mitico Franchino”, nostro cittadino di Santa Maria a Monte. Indimenticabile personaggio legato alla musica ed alle discoteche. Da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale, porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai suoi familiari ed amici».

E anche Antonio Velasquez, il creatore dell’Insomnia, ha voluto rendergli omaggio: «Un giorno che speravo non arrivasse. Se ne va un amico, un’artista, un precursore del mondo della notte. Siamo diventati “grandi” insieme sotto il tetto della Discoacropoli d’Italia, la tua voce è diventata la voce dell’Italia che balla, segnando indelebilmente un’epoca e toccando la vita di quattro generazioni di persone. Fai buon viaggio Franco, hai fatto della tua vita la favola più bella. Grazie che ce l’hai regalata».


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